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Le 10 regole per riscaldare la casa spendendo meno

  • <p>Regola n. 1: Provvedere alla manutenzione corretta degli impianti. È la prima regola da osservare perché il controllo periodico rende più sicuro l'impianto, permette un significativo risparmio sulla bolletta, previene il ricorso a costosi interventi straordinari, evita il pagamento di sanzioni e riduce il negativo impatto sull'ambiente. (Getty) </p>
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    Le 10 regole antispreco

    Regola n. 1: Provvedere alla manutenzione corretta degli impianti. È la prima regola da osservare perché il controllo periodico rende più sicuro l'impianto, permette un significativo risparmio sulla bolletta, previene il ricorso a costosi interventi straordinari, evita il pagamento di sanzioni e riduce il negativo impatto sull'ambiente. (Getty)

  • <p>Regola n. 2: scegliere la giusta temperatura (tra i 20 e i 22°C); temperature troppo alte fanno male alla salute e al portafoglio. (Getty) </p>
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    Le 10 regole antispreco

    Regola n. 2: scegliere la giusta temperatura (tra i 20 e i 22°C); temperature troppo alte fanno male alla salute e al portafoglio. (Getty)

  • <p>Regola n. 3: rispettare il numero di ore di accensione. Variano a seconda della zona climatica di appartenenza del proprio Comune di residenza. (Getty) </p>
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    Le 10 regole antispreco

    Regola n. 3: rispettare il numero di ore di accensione. Variano a seconda della zona climatica di appartenenza del proprio Comune di residenza. (Getty)

  • <p>Regola n. 4: installare i cronotermostati. Permettono di regolare temperatura e ora di accensione secondo le regole e il proprio stile di vita, oltre a far risparmiare. (Getty) </p>
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    Le 10 regole antispreco

    Regola n. 4: installare i cronotermostati. Permettono di regolare temperatura e ora di accensione secondo le regole e il proprio stile di vita, oltre a far risparmiare. (Getty)

  • <p>Regola n. 5: installare le valvole termostatiche. Permettono di mantenere costante la temperatura impostata, senza quindi avere sbalzi indesiderati. (Getty) </p>
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    Le 10 regole antispreco

    Regola n. 5: installare le valvole termostatiche. Permettono di mantenere costante la temperatura impostata, senza quindi avere sbalzi indesiderati. (Getty)

  • <p>Regola n. 6: applicare pannelli riflettenti. Posti tra muro e termosifone possono dare un aiuto nel ridurre la dispersione del calore. (Getty) </p>
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    Le 10 regole antispreco

    Regola n. 6: applicare pannelli riflettenti. Posti tra muro e termosifone possono dare un aiuto nel ridurre la dispersione del calore. (Getty)

  • <p>Regola n. 7: schermare le finestre con le persiane. Tenerle chiuse è un altro piccolo trucco per ridurre la dispersione del calore. (Getty) </p>
    7/10

    Le 10 regole antispreco

    Regola n. 7: schermare le finestre con le persiane. Tenerle chiuse è un altro piccolo trucco per ridurre la dispersione del calore. (Getty)

  • <p>Regola n. 8: effettuare il check-up della casa. Permette di valutare il consumo energetico in base alle classi e, nel caso non rispetti la normativa, di intervenire. </p>
    8/10

    Le 10 regole antispreco

    Regola n. 8: effettuare il check-up della casa. Permette di valutare il consumo energetico in base alle classi e, nel caso non rispetti la normativa, di intervenire.

  • <p>Regola n. 9: cambiare i riscaldamenti obsoleti. Quelli di nuova generazione permettono di risparmiare sulla bolletta e aumentano l'efficienza energetica. Elevato il risparmio anche sulla manutenzione. (Getty) </p>
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    Le 10 regole antispreco

    Regola n. 9: cambiare i riscaldamenti obsoleti. Quelli di nuova generazione permettono di risparmiare sulla bolletta e aumentano l'efficienza energetica. Elevato il risparmio anche sulla manutenzione. (Getty)

  • <p>Regola n. 10: non porre ostacoli né davanti né sopra i termosifoni. Mettere sui caloriferi i panni per farli asciugare più in fretta non è una buona idea! (Getty) </p>
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    Le 10 regole antispreco

    Regola n. 10: non porre ostacoli né davanti né sopra i termosifoni. Mettere sui caloriferi i panni per farli asciugare più in fretta non è una buona idea! (Getty)

<p>Regola n. 1: Provvedere alla manutenzione corretta degli impianti. È la prima regola da osservare perché il controllo periodico rende più sicuro l'impianto, permette un significativo risparmio sulla bolletta, previene il ricorso a costosi interventi straordinari, evita il pagamento di sanzioni e riduce il negativo impatto sull'ambiente. (Getty) </p>
<p>Regola n. 2: scegliere la giusta temperatura (tra i 20 e i 22°C); temperature troppo alte fanno male alla salute e al portafoglio. (Getty) </p>
<p>Regola n. 3: rispettare il numero di ore di accensione. Variano a seconda della zona climatica di appartenenza del proprio Comune di residenza. (Getty) </p>
<p>Regola n. 4: installare i cronotermostati. Permettono di regolare temperatura e ora di accensione secondo le regole e il proprio stile di vita, oltre a far risparmiare. (Getty) </p>
<p>Regola n. 5: installare le valvole termostatiche. Permettono di mantenere costante la temperatura impostata, senza quindi avere sbalzi indesiderati. (Getty) </p>
<p>Regola n. 6: applicare pannelli riflettenti. Posti tra muro e termosifone possono dare un aiuto nel ridurre la dispersione del calore. (Getty) </p>
<p>Regola n. 7: schermare le finestre con le persiane. Tenerle chiuse è un altro piccolo trucco per ridurre la dispersione del calore. (Getty) </p>
<p>Regola n. 8: effettuare il check-up della casa. Permette di valutare il consumo energetico in base alle classi e, nel caso non rispetti la normativa, di intervenire. </p>
<p>Regola n. 9: cambiare i riscaldamenti obsoleti. Quelli di nuova generazione permettono di risparmiare sulla bolletta e aumentano l'efficienza energetica. Elevato il risparmio anche sulla manutenzione. (Getty) </p>
<p>Regola n. 10: non porre ostacoli né davanti né sopra i termosifoni. Mettere sui caloriferi i panni per farli asciugare più in fretta non è una buona idea! (Getty) </p>
Samuele Prosino

Il 1° dicembre è la data nella quale i riscaldamenti centralizzati delle abitazioni di tutti i comuni d'Italia possono essere accesi, rispettando il numero di ore e il periodo di accensione stabiliti per ciascuna zona climatica. Stare al caldo è fondamentale, ma costa; è quindi buona abitudine per il proprio portafoglio seguire alcuni piccoli comportamenti che renderanno la vita migliore, sia dal punto di vista economico sia pratico. Ecco perché l’Adiconsum ha stilato un decalogo con le regole d’oro per risparmiare sul riscaldamento.