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Attesi nuovi movimenti al ribasso: i titoli da valutare ora

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata a Bruno Moltrasio, trader professionista e titolare del sito www.brunomoltrasio.eu al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su diverse blue chips.

Nell'intervista del 9 febbraio scorso aveva prospettato la possibilità di una nuova gamba ribassista, ma per ora il Ftse Mib si sta mantenendo al di sopra di area 22.000. Quali le attese per le prossime sedute?

Le fasi corretive sono sempre le più complesse da analizzare. Allo stato attuale questa è, e resta una fase correttiva: l’indice sta oscillando all’interno di un ampio laterale di circa 1.000 punti.
Potremmo anche assistere ad un ritest dell’area 22.850 prima di vedere una ulteriore gamba ribassista. Sono propenso a pensare che questa fase correttiva sia una sorta di distribuzione che potrebbe far “caricare” il successivo movimento al ribasso.

Rimango di sentiment ribassista fin tanto che l’indice non torna sopra area 23.150. Resta ancora valida l’analisi postata al seguente link .

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Nel settore bancario come valuta l'attuale impostazione di Bper Banca e Ubi Banca? Quali sono i livelli da seguire nel breve?

Attualmente Bper Banca si trova all’interno di una fase lateral-rialzista. Nel breve potrebbe andare a ritestare area 4.50 e da questo livello mettere a segno una ulteriore spinta rialzista verso la soglia dei 5 euro.

Ubi Banca invece mi sembra più debole e una soglia importante da monitorare è il supporto statico in area 3.70-3.75 prima e 3.60 euro dopo. Rotti questi livelli il titolo potrebbe trovarsi in una situazione di forte debolezza.

Ieri Tenaris ha brillato dopo i conti del 2017, ma è salito in controtendenza anche Saipem. Cosa può dirci di questi due titoli?

Nonostante la forte spinta al rialzo che ha portato le quotazioni di Tenaris da 12,55 euro dello scorso 14 febbraio e fino ai 14,11 euro nella seduta di ieri, gli indicatori di momentum non denotano molta forza nella spinta rialzista. Inoltre, questo movimento al rialzo rimane inglobato ancora nel precedente movimento ribassista e solo la violazione di area 14,65 euro potrebbe cambiare il quadro tecnico, ma attualmente non attuerei strategie rialziste su Tenaris, non ne vedo le condizioni ideali.

Come si suol dire “una rondine non fa primavera” e la seduta di ieri di Saipem è da ritenersi solo parte di un movimento correttivo verso l’alto, dopo la forte gamba al ribasso che ha visto il titolo scendere da quota 4,188 fino a 3,271 euro.

Mi aspetto una prosecuzione della correzione verso l’alto in direzione di quota 3,60 euro, area che potrebbe arrestare il rimbalzo e respingere i prezzi nuovamente verso il basso.

Leonardo è stato colpito dalle vendite ieri, ma ha perso terreno anche CNH Industrial. Qual è la sua view su questi due temi industriali?

Leonardo si è appoggiato ai supporti statici in area 8.50 e sta tentando un rimbalzo, ma il titolo si mostra notevolmente debole. Potremmo assistere anche ad un pullback verso i 9.70 euro, ma il mancato recupero di quest’area potrebbe spingere le quotazioni ancora più in basso.

Situazione rialzista invece per CNH Industrial, la quale sta mettendo a segno una correzione dopo la prolungata fase rialzista. Il livello da monitorare per questo titolo è l’area dei 10,40-10,50 euro: da qui il titolo potrebbe anche tornare a salire, mentre la violazione dei supporti poc'anzi segnalati potrebbe riportarlo verso i 10 euro prima e i 9,25 euro dopo.

Quali sono i titoli che sta seguendo più da vicino in questa fase? A quali consiglia di guardare ora?

Per una strategia rialzista punterei su Azimut: dopo una forte spinta al rialzo, che ha portato il titolo da area 15 fino a 19.46, le quotazioni hanno messo in atto una correzione fino a 17,50 euro e penso che questa potrebbe essere un’area di ripartenza verso l’alto.

Per una strategia ribassista invece punterei su Buzzi Unicem al raggiungimento di area 21.90-22 euro. Penso che dopo la forte fase ribassista dal top di 24,65 euro e la correzione attuale, il titolo potrebbe riprendere la discesa verso area 19 euro.

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