Banche Europa, previsto forte aumento perdite su crediti per coronavirus - Moody's
LONDRA (Reuters) - Le ricadute economiche dell'epidemia di coronavirus provocheranno un forte aumento delle perdite su crediti per le banche europee.
È quanto emerge da un rapporto diffuso oggi dall'agenzia di rating Moody's Investor Service.
I prestiti alle piccole e medie imprese e i crediti al consumo non garantiti in Europa, che sono cresciuti di oltre il 20% tra la fine del 2014 e giugno 2019, sono considerati maggiormente a rischio, scrive Moody's.
Si prevede che la recessione economica post-coronavirus causerà un deterioramento della qualità dei prestiti, con la percentuale dei crediti problematici che potrebbe crescere di 100-300 punti base entro il 2022 per la maggior parte delle banche europee, ha aggiunto l'agenzia.
I crediti problematici in questi segmenti presso gli istituti europei sono rispettivamente pari all'8,5% e al 5,6% alla fine di giugno 2019, a seguito di una flessione rispettivamente dal 18,5% e dall'8,1% a giugno 2015. Questo dato si confronta con il 2,1% per società più grandi e il 2,7% per i mutui su immobili residenziali.
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, camilla.caraccio@thomsonreuters.com, +48587721396)