Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.657,35
    +318,03 (+0,93%)
     
  • Dow Jones

    39.512,84
    +125,08 (+0,32%)
     
  • Nasdaq

    16.340,87
    -5,40 (-0,03%)
     
  • Nikkei 225

    38.229,11
    +155,13 (+0,41%)
     
  • Petrolio

    78,20
    -1,06 (-1,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.456,98
    -1.864,86 (-3,20%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.261,13
    -96,88 (-7,13%)
     
  • Oro

    2.366,90
    +26,60 (+1,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0772
    -0,0012 (-0,11%)
     
  • S&P 500

    5.222,68
    +8,60 (+0,16%)
     
  • HANG SENG

    18.963,68
    +425,87 (+2,30%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.085,08
    +30,67 (+0,61%)
     
  • EUR/GBP

    0,8601
    -0,0007 (-0,08%)
     
  • EUR/CHF

    0,9760
    -0,0005 (-0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4718
    -0,0026 (-0,17%)
     

Banche italiane, Nowotny (Bce): Stato potrebbe dover entrare in capitale

VIENNA (Reuters) - L'Italia potrebbe dover utilizzare risorse pubbliche per salvare alcune delle sue banche, anche attraverso l'ingresso nel loro capitale, secondo l'esponente del board della Bce Ewald Nowotny.

"La differenza tra l'Italia e altri Stati come la Germania e l'Austria è che, finora, in Italia non c'è stato alcun aiuto pubblico significativo o nazionalizzazione", ha proseguito Nowotny, governatore della banca centrale austriaca.

"Quindi non può essere escluso che sarà necessario che lo Stato prenda delle quote (nelle banche) in qualche modo", ha concluso.

Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia