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Borsa Milano chiude pesante su timori virus, giù oil, vendute banche, bene Enel

La Borsa di Milano

MILANO, 30 gennaio (Reuters) - Dopo due sedute positive consecutive, torna la lettera pesante a Piazza Affari, sui timori per il coronavirus e il suo possibile impatto sull'economia globale con i contagi che continuano ad aumentare. "E' un mercato ballerino, in balia delle notizie sulla diffusione del virus. Le borse sono di fatto in una fase di stallo", osserva un broker.

Secondo Robert Michele, responsabile globale del reddito fisso di JPMorgan, "il coronavirus avrà un impatto sulle economie e avrà un costo sul Pil, ma sarà un effetto temporaneo. Comunque è un'occasione per trarre profitto".

Ribassi diffusi su tutto il listino con in particolare i titoli petroliferi, penalizzati dal calo del prezzo della materia prima sui timori di rallentamento dell'economia. Giù Tenaris (-4,9%) e Saipem (-3,05%). Maire Tecnimont lascia sul terreno il 5,1%, Eni il 2,72%.

Forti vendite anche sulle banche che ignorano uno spread Btp/Bund a 138 punti base e con prospettive di ulteriore contrazione, sulle attese di una maggiore stabilità del quadro politico. Tra i peggiori Banco Bpm perde il 3,6% dopo che il Ceo ieri ha raffreddato le attese sul fronte M&A [nL8N29Y6JW]. Secondo la morning note di Fidentiis l'attuale valutazione di Banco Bpm è troppo bassa per considerare opzioni M&A. Fra le big, Inesa Sanpaolo cede l'1,2% e Unicredit il 2%. Bper Banca arretra del 3,5%.

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Perdono meno dell'indice le utility, difensivi per eccellenza, con A2A in calo dello 0,84%, Enel in salita dello 0,99% ed Erg cresce dell'1,8%.

Atlantia cede il 3,21%, in attesa della decisione del governo sulla concessione che arriverà nei prossimi giorni, secondo il ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli.

Infine, balzo di Safilo (+6,65%) tra le migliori del listino dopo i dati sulle vendite e l'upgrade di Kepler a "buy". Equita scrive che "i dati preliminari 2019 sono coerenti con le guidance di dicembre e le nostre stime".

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(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)