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Borsa Milano, in rialzo con Wall Street, bene Brembo e Pirelli, giù Campari

Una donna davanti l'ingresso della Borsa di Milano

MILANO (Reuters) - Piazza Affari conferma il rialzo a circa un'ora dalla chiusura, aiutata dalla buona apertura di Wall Street e dall'intonazione positiva degli altri mercati europei.

"Il focus oggi è sulle trimestrali, da giovedì si torneranno a guardare le banche centrali per via degli appuntamenti con Bce e Bank of Japan", dice un trader.

Intorno alle 16,20 l'indice FTSE Mib segna un rialzo dello 0,5%, poco sotto i 27.000 punti superati in mattinata, livello che non vedeva da settembre 2008.

Tra i titoli in evidenza:

Ben comprata Brembo che sale di oltre 2%. Il gruppo, ricorda un trader, ha presentato ieri un nuovo sistema frenante intelligente che integra un software basato sull'intelligenza artificiale con componenti frenanti.

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Acquisti anche su Pirelli che guadagna il 2% grazie ai buoni dati diffusi dalla concorrente Michelin.

Riduce il rialzo Ferrari (+0,8%) dopo aver rinnovato nella mattina i massimi storici sulle attese dei risultati trimestrali del prossimo 2 novembre, che potrebbero essere in miglioramento rispetto alla guidance.

Sempre nel settore automotive, bene Stellantis (+0,8%), in lieve calo Cnh.

Spunti al rialzo su Buzzi, sale Stm in attesa dei conti trimestrali dei big tech Usa questa sera.

Per lo più tranquilli i bancari dopo il subbuglio della vigilia in scia allo stop delle trattative tra Mps e Unicredit, che hanno fatto ripartire le scommesse sul prossimo risiko del settore. Le due banche recuperano le perdite di ieri salendo di circa 1,3% ciascuna, poco mossa BANCO BPM dopo il balzo della vigilia.

In calo Amplifon, Recordati.

Scende del 4% Campari sull'onda dei realizzi dopo la diffusione dei conti trimestrali.

Cattolica perde lo 0,3% e si avvicina al prezzo dell'Opa lanciata da Generali a 6,75 euro, che si conclude venerdì prossimo.

In forte rialzo Safilo(+5,7%) post aumento di capitale.

(Claudia Cristoferi, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)