Borsa Milano chiude in lieve rialzo, bene Unicredit e Leonardo, strappa Beghelli

MILANO (Reuters) - Piazza Affari termina la seduta in moderato rialzo, facendo un po' meglio rispetto agli altri mercati europei. "C'è un po' di recupero con gli investitori che sono andati a trovare spunti sui titoli delle società più piccole", osserva un trader.

** L'indice FTSE Mib sale dello 0,17% e l'AllShare dello 0,22%. Volumi per un controvalore che sfiora i 3 miliardi. Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 arretra dello 0,34%.

** Barometro del listino, i finanziari si muovono contrastati. Fra i big UNICREDIT sale dell'1,26%, INTESA SANPAOLO piatta. Segno meno per BANCO BPM (-1,17%), BPER BANCA sale dello 0,37%.

** Fuori dal paniere principale, CREDITO VALTELLINESE lascia sul terreno il 3,15% e BANCA POPOLARE DI SONDRIO l'1,5%.

** FIAT CHRYSLER paga dazio all'apertura di un'indagine da parte della magistratura francese sull'ipotesi di manipolazione delle emissioni dei motori diesel e cede lo 0,6%.

** In scia EXOR (-0,5%). Meglio, nell'automotive, FERRARI (+1,04%) e CNH INDUSTRIAL (-0,57%).

** I petroliferi limitano le perdite: ENI (-0,2%) e TENARIS (+0,24%) meglio di SAIPEM (-1,1%).

** Per il resto, bene LEONARDO in rialzo dell'1,63% dopo la sbandata nelle recenti sedute a seguito della nomina di Profumo come nuovo AD.

** Fuori dal paniere principale, strappa BEGHELLI con un balzo del 20,14% dopo i dati sul 2016 e il ritorno al dividendo.

** I trader segnalano come la Star Conference stia catalizzando interesse sulle società del segmento: buone performance, per esempio, per TERNIENERGIA (+5,5%). Al ribasso CLASS perde il 4,86%.

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