Borse Asia seguono Wall Street, poi perdono slancio
31 marzo (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico sono generalmente in rialzo oggi, dopo il risultato positivo di Wall Street e le iniziative della Cina per sostenere l'economia, mentre i timori sul debito greco sono tornati a colpire l'euro. Ma a fine seduta molti mercati hanno vanificato i consistenti guadagni raccolti in giornata.
Intorno alle 8,40 italiane l'indice Msci dell'area Asia-Pacifico, che non comprende Tokyo (che oggi ha chiuso in tetto calo, col Nikkei a -1,05%), guadagna lo 0,47%.
SYDNEY ha chiuso a +0,78% (dopo aver raggiunto in seduta +1,4%) con un rimbalzo rispetto al netto calo di ieri, grazie soprattutto alla buona performance dei titoli finanziari.
HONG KONG guadagna lo 0,20% circa grazie alla mossa delle autorità di Pechino per alleggerire le politiche sul credito. Prada perde oltre il 4%.
SHANGHAI perde invece oltre 0,8%, dopo aver invertito la rotta rispetto all'inizio di seduta. Il mercato azionario cinese aveva toccato i massimi da sette anni, spinto soprattutto dall'immobiliare e dal settore bancario.
TAIWAN guadagna lo 0,68%, grazie al settore dei trasporti e a quello delle costruzioni. MUMBAI, +0,38%, ha benefiaciato di un'ondata di acquisti da parte degli investitori prima della conclusione dell'anno fiscale.
SEUL, che oggi ha chiuso a +0,54%, ha registrato la più forte crescita mensile da luglio. Per il mese di marzo il risultato è stato +2,8%, mentre nel trimestre l'indice Kospi ha guadagnato il 6,5%.
((Redazione Roma, 06 +390685224380, fax +39068540860, massimiliano.digiorgio@thomsonreuters.com))Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia