Borse Europa girano in negativo, pesano commodities, Portogallo

MILANO, 10 novembre (Reuters)- L'azionario europeo riduce i guadagni segnati in apertura e passa in negativo a metà seduta, appesantito dalla debolezza delle commodities e dall'incertezza politica in Portogallo che hanno messo in secondo piano i solidi guadagni di Vodafone dopo una buona trimestrale.

Alle 12 italiane circa il paneuropeo FTSEurofirst 300 cede oltre mezzo punto percentuale mentre le blue chip Euro STOXX 50 registrano un -0,61%.

Tra le piazze nazionali, alla stessa ora il britannico FTSE 100 segna -0,49%, il Dax tedesco -0,52%, mentre il francese CAC 40 perde lo 0,56.

Il comparto materie prime è il peggiore con un calo di quasi l'uno e mezzo per cento. I prezzi del rame sono oggi vicino ai minimi degli ultimi sei anni, tra un dollaro forte e il perdurare delle preoccupazioni sulla crescita cinese, primo consumatore al mondo di metalli.

L'indice dalla borsa portoghese PSI 20 perde il 2,3%. A Lisbona due piccoli partiti di estrema sinistra hanno intavolato colloqui con i socialisti moderati per creare un governo alternativo e cacciare il centro-destra. Il primo ministro Pedro Passos Coelho ha ammesso il rischio di finire all'opposizione.

Tra i titoli in evidenza oggi: Vallourec perde quasi il 10% dopo aver riportato perdite trimestrali oltre le attese e aver avvertito di non vedere miglioramenti nel breve termine.

Dialog Semiconductor sale invece di oltre il 5% dopo che l'hedge fund Elliott ha fatto sapere di detenere il 2,9% dell'azienda tedesca produttrice di chip e si è opposto all'acquisizione della statunitense Atmel.