Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.657,35
    +318,03 (+0,93%)
     
  • Dow Jones

    39.512,84
    +125,08 (+0,32%)
     
  • Nasdaq

    16.340,87
    -5,40 (-0,03%)
     
  • Nikkei 225

    38.229,11
    +155,13 (+0,41%)
     
  • Petrolio

    78,20
    -1,06 (-1,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.274,42
    -2.019,48 (-3,46%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.259,95
    -98,06 (-7,22%)
     
  • Oro

    2.366,90
    +26,60 (+1,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0772
    -0,0012 (-0,11%)
     
  • S&P 500

    5.222,68
    +8,60 (+0,16%)
     
  • HANG SENG

    18.963,68
    +425,87 (+2,30%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.085,08
    +30,67 (+0,61%)
     
  • EUR/GBP

    0,8601
    -0,0007 (-0,08%)
     
  • EUR/CHF

    0,9760
    -0,0005 (-0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4718
    -0,0026 (-0,17%)
     

Borse Europa in rally su notizia che Grecia accetta termini creditori

Traders a lavoro. REUTERS/Lucas Jackson

LONDRA(Reuters) - Le borse europee estendono il rialzo messo a segno da questa mattina sulla notizia - poi confermata - secondo cui Atene sarebbe pronta ad accettare la maggior parte delle condizioni poste nella nuova proposta dei creditori internazionali per raggiungere un accordo sul debito.

A quanto scrive il Financial Times e il governo ellenico conferma, il premier greco Alexis Tsipras sarebbe intenzionato ad accettare i termini dei creditori solo con qualche piccolo cambiamento.

Una conference call dell'Eurogruppo per valutare un nuovo prestito a due anni che ripaghi debiti che ammontano a quasi 30 miliardi di euro è attesa alle 17,30 italiane.

Alle 11,50 l'indice paneuropeo FTSEuroFirst 300 segna un progresso dell'1,64% a quota 1534,93 dopo aver chiuso ieri in calo dell'1,31% a 1.510,16 punti.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

L'indice europeo delle blue chip STOXX 50 registra invece alla stessa ora un rialzo del 2,38% dopo aver terminato la seduta ieri in calo dell'1,3%, toccando il livello più basso da una settimana; il mese scorso ha ceduto il 4%, il più forte calo su base mensile degli ultimi due anni.

Il Fondo monetario internazionale ha confermato che la Grecia non ha ripagato il prestito da 1,6 miliardi in scadenza ieri. Il futuro della Grecia nella zona euro ora dipende dall'esito del referendum di domenica prossima, quando i greci dovranno pronunciarsi sul pacchetto di aiuti internazionali.

Tra i titoli in evidenza si segnala Airbus, in rialzo del 4,2% dopo l'arrivo di un grosso ordine dalla Cina in un deal multi-miliardario.