Diario di un trader: strategie e spunti per le prossime 24 ore

Ieri, dopo una mattinata debole e contrastata, i mercati sono riusciti a trovare gli spunti giusti per posizionarsi sulla strada del segno più.

La situazione sui mercati

Come si legge nel close, infatti, il Ftse100 ha guadagnato lo 0,54%, seguito dal Cac40 e dal Dax30 che hanno segnato un rialzo rispettivamente dello 0,3% e dello 0,2%. In luce verde anche Piazza Affari dove il Ftse Mib si è accontentato di un rialzo più contenuto dello 0,07% a 20.257 punti, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 20.287 e un minimo a 20.094 punti.

Ancora titubanza su Wall Street che resta ancora in fase di risk off in vista dei dati macro. Nello specifico si tratta della pubblicazione dei dati riguardanti

• Gli ordini alle imprese di febbraio

• La bilancia commerciale

I protagonisti a Piazza Affari

Tra i protagonisti a Piazza Affari è da segnalare Moncler che continua la sua cavalcata verso nuovi record storici. Il titolo ieri si è spinto sui nuovi massimi di sempre, aiutato dal giudizio positivo di Kepler Cheuvreux, giudizio i cui particolari possono essere letti cliccando qui

Da segnalare anche la situazione di A2A, bersagliato dalle vendite anche se diverse banche d'affari hanno confermato una view positiva dopo il business plan, seppur con alcune eccezioni. I particolari e le varie view.

Notizie di stampa, per la precisione un'intervista rilasciata da John Elkann al Financial Times, vogliono Exor indirizzata verso nuovi investimenti nelle pmi italiane. I particolari nella panoramica di riferimento

Anche Atlantia è al centro dell'attenzione per via della stampa che segnala che Pechino starebbe valutando un investimento nelle autostrade e in particolare nella quota di Aspi messa sul mercato da Atlantia stessa. I giudizi delle varie banche d'affari che restano bullish sul titolo.

Le strategie per le prossime 24 ore

Si affacciano i primi timori di una ritirata su Piazza Affari. Come sottolinea infatti Gaetano Evangelista, amministratore unico di AGE Italia, nella sua intervista, Marzo è stato un mese eccezionale per il mercato italiano, il migliore degli ultimi 19 anni. Ci sono però diverse divergenze che gettano un'ombra sul Ftse Mib. Qui tutti i particolari

Dello stesso parere anche Pietro Paciello, Head of Business Development and Chief Analyst presso Tier1FX che sottolinea come il Ftse Mib abbia reagito dopo essere sceso a poca distanza dall'area dei 20.000 punti. Intanto è confermato l'ostacolo in area 20.500 punti.

Più fiducioso, invece, Alessandro Cocco, trader di Tag Group, secondo cui l'impostazione del Ftse Mib si conferma rialzista e nel breve è atteso il raggiungimento di obiettivi più ambiziosi. Ecco quali

L'agenda macroeconomica

Per quanto riguarda l'agenda macroeconomica gli appuntamenti da segnalare riguardano la pubblicazione dell'Indice dei direttori degli acquisti del settore dei servizi da Londra, i dati sull'occupazione e l'Indice ISM non manifatturiero, entrambi in arrivo da Washington, così come anche i verbali dell'ultima riunione FOMC.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online