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Fed, tremori finanziari adesso offuscano dibattito su inflazione

La sede della Federal Reserve statunitense a Washington

WASHINGTON (Reuters) - I membri della Federal Reserve statunitense si riuniranno di nuovo la prossima settimana per fronteggiare un'inflazione persistente, ma adesso dovranno bilanciare questo tema con le prime scosse dovute agli aggressivi aumenti dei tassi di interesse approvati dalla banca centrale nell'ultimo anno.

L'improvviso fallimento di Silicon Valley Bank la scorsa settimana non dovrebbe impedire alla Fed di continuare ad aumentare i tassi di interesse nella riunione del 21-22 marzo, con un'inflazione ancora ben al di sopra del target del 2% e con il presidente della banca centrale Jerome Powell che segnala che la politica monetaria potrebbe dover diventare ancora più aggressiva.

Ma potrebbe rendere più cauto il dibattito politico e minare la sensazione, finora comune tra gli esponenti della banca centrale, che la politica della Fed non abbia causato alcuna "rottura" in un'economia in cui la spesa e la crescita occupazionale sono sembrate immuni all'impatto dell'aumento dei tassi di interesse.

Il fallimento di Svb, che la Fed è arrivata a considerare uno shock potenzialmente sistemico in caso di perdite per i depositanti, ha spinto la banca centrale ad annunciare ieri una nuova linea di credito per le banche nel tentativo di mantenere la fiducia nel sistema, riportandola di fatto all'attività dei prestiti di emergenza nonostante cerchi in generale di restringere il credito con tassi di interesse più elevati.

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Data la posta in gioco, questa dissonanza è sembrata inevitabile e potrebbe essere accompagnata da un approccio leggermente più accomodante alla politica monetaria se i rischi dovessero intensificarsi.

"La minaccia di ripercussioni sistemiche nel sistema bancario è minima, ma il rischio di alimentare l'instabilità finanziaria potrebbe spingere la Fed a optare per un aumento dei tassi più contenuto nella prossima riunione", ha scritto venerdì scorso Bob Schwartz di Oxford Economics, dopo che Svb è stata chiusa e le autorità hanno iniziato a esaminare come rispondere al più grande fallimento bancario dalla crisi finanziaria del 2007-2009.

L'imminente seduta della Fed già rappresentava una sorta di prova di realtà, con i banchieri impegnati a cercare di capire perché i rapidi aumenti dei tassi dell'ultimo anno non hanno avuto un impatto maggiore sul ritmo di crescita dei prezzi.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)