Germania, "saggi" prevedono aumento inflazione se rischi banche freneranno politica monetaria

BERLINO (Reuters) - Il Consiglio degli esperti economici della Germania, noto come "Consiglio dei saggi", ha avvertito che l'inflazione potrebbe rimanere elevata più a lungo del previsto o addirittura risalire se la politica monetaria dovesse essere allentata per via dei rischi dei mercati finanziari.

"Il recente aumento dei rischi sui mercati finanziari ha reso più difficile per le banche centrali la lotta all'inflazione", hanno affermato i cinque "saggi" che consigliano Berlino sulla politica economica nel loro rapporto biennale.

"Se la risposta della politica monetaria è troppo debole a causa di questi compromessi, l'inflazione potrebbe rimanere elevata più a lungo del previsto o addirittura riprendere a salire", hanno aggiunto gli esperti.

Il Consiglio ha rivisto la previsione secondo cui l'economia tedesca avrebbe affrontato una moderata recessione quest'anno, precisando che il prodotto interno lordo crescerebbe dello 0,2% nel 2023 e dell'1,3% nel 2024. Questo dato è in linea con le previsioni del governo.

I membri del Consiglio prevedono che l'inflazione si attesterà al 6,6% nel 2023 e al 3,0% nel 2024.

L'inflazione "si ridurrà solo gradualmente e rimarrà elevata per tutto l'orizzonte di previsione", si legge nel rapporto, dove si sottolinea che la conseguente perdita di potere d'acquisto, la continua stretta monetaria con l'aumento dei tassi d'interesse e l'elevato livello di incertezza economica continueranno a frenare gli investimenti delle imprese.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)