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Gli svizzeri per non pagare il sacchetto buttano l’immondizia oltre confine

(Getty)
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di Fabrizio Arnhold

In Svizzera le strade sono senza buche, non c’è sporcizia in giro, tutti rispettano i limiti di velocità sennò rischiano di farsi qualche giorno di carcere. Tutto vero, ma sulla pulizia e sui cestini perfettamente in ordine c’è un trucco. La pattumiera, infatti, la buttano oltre confine. In Italia, Francia e pure Germania.

Il pattume abbandonato

I controlli di frontiera in Francia e Germania hanno certificato l’insana abitudine: i sacchi abbandonati appena oltre il confine sono rifiuti elvetici. Nel 2017 sono state identificate 10 tonnellate di immondizia proveniente con certezza dalla Svizzera, fanno sapere dalla Direzione doganale regionale francese. Sono stati beccati oltre 140 svizzeri pronti ad abbandonare immondizia oltre confine.

Le multe

E’ sempre una questione di convenienza. La multa per l’immondizia gettata oltre confine è di circa 150 euro. In Svizzera guadagnano mediamente 4mila euro al mese, capirai che salasso! Le tonnellate di rifiuti svizzeri spalmati nei Paesi confinanti potrebbero essere anche di più perché in molti casi non sono stati rinvenuti elementi utili ad identificare l’untore.

(Getty)
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A Basilea

In questa zona, non lontana dal confine con la Germania, gli elvetici oltre che sacchetti abbandonati sui cigli delle strade, usano anche le aree di smaltimento dei rifiuti ingombranti che guarda caso al di là del confine sono gratis. Ma per i tedeschi che pagano le tasse, mica per i contribuenti di Berna.

Il risparmio

Ma perché gli svizzeri che ultimamente ce l’hanno così tanto con i frontalieri, sono diventati a loro volta frontalieri dei rifiuti? Per risparmiare. Il sacchetto per la raccolta differenziata costa due franchi e trenta, circa due euro. E gli svizzeri per non pagarli, buttano il pattume da noi. Che tirchieria. D’accordo che vengono anche a Como a fare la spesa, sfruttando i prezzi più vantaggiosi del supermercato. Ma il vuoto non è mica a rendere.