Greggio, prezzi in calo, impatto pandemia eclissa dati promettenti cinesi, Usa
di Shadia Nasralla
LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio perdono terreno oggi, con i promettenti dati sulle importazioni cinesi e sulle scorte di greggio statunitensi eclissati dai crescenti casi di coronavirus in Europa e dai nuovi lockdown in Cina.
Intorno alle 11,00 italiane, i futures sul Brent cedono 8 centesimi a 55,98 dollari il barile, mentre i futures sul greggio Usa perdono 1 centesimo a 52,90 dollari il barile.
La backwardation di sei mesi del Brent, scenario dove i contratti con consegna immediata sono più costosi della consegna futura, è scesa ai minimi dal 5 gennaio, indicando un attenuamento del sentiment rialzista.
La Cina, il secondo consumatore di petrolio al mondo, ha riportato il maggior aumento giornaliero di contagi da Covid-19 in oltre 10 mesi, con le infezioni triplicate in una provincia nord-orientale.
I governi in tutta Europa hanno annunciato lockdown contro il coronavirus più lunghi e severi, mentre si prevede che le vaccinazioni non avranno un impatto significativo per i prossimi mesi.
I produttori di petrolio sono alle prese con il difficile compito di bilanciare offerta e domanda, con un outlook incerto a causa di fattori come il ritmo della diffusione e la risposta ai vaccini contro Covid-19, secondo un funzionario Iea.
"Questo calo (dei prezzi), anche se durasse più di un giorno, non dovrebbe essere protratto o violento", ha detto l'analista Pvm Tamas Varga, indicando il taglio dell'offerta dell'Arabia Saudita per alcuni acquirenti asiatici.
Le importazioni complessive di greggio in Cina sono aumentate del 7,3% nel 2020, nonostante lo shock del coronavirus, con arrivi record nel secondo e terzo trimestre, con le raffinerie che hanno espanso le loro operazioni e con un maggior accumulo di scorte incoraggiato dai prezzi bassi, secondo i dati doganali cinesi.
La settimana scorsa, le scorte di greggio statunitensi sono calate oltre le aspettative, anche se quelle di benzina e di distillati sono aumentate, con la produzione nelle raffinerie ai massimi da agosto, secondo i dati Eia.
Le speranze per una maggiore domanda di greggio salgono in attesa del pacchetto di sostegno contro il Covid-19 negli Stati Uniti, che il presidente eletto Joe Biden svelerà oggi.
(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Roma Francesca Piscioneri)