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Greggio, prezzi in ribasso su previsioni eccesso produzione Iea

Una pompa per l'estrazione petrolifera a Lagunillas, in Venezuela

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in ribasso oggi sulla scia delle previsioni dell'International Energy Agency (Iea) di un eccesso di produzione sul mercato nella prima metà del 2020 che ha controbilanciato i timori per le interruzioni della produzione di greggio in Libia.

Alle 11,30, i futures sul Brent scambiano in ribasso di 48 centesimi, pari allo 0,74%, a 64,11 dollari al barile. Anche il Greggio Usa perde 47 cent, a 57,91 dollari al barile.

Fatih Birol, a capo della Iea, ha dichiarato di aspettarsi un eccedenza di un milione di barili al giorno (bpd) sul mercato nella prima metà di quest'anno.

"Vedo un'abbondanza di offerta in termini di petrolio e gas", ha detto Birol al Reuters Global Markets Forum ieri, in occasione del World Economic Forum a Davos.

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"È la ragione per cui i recenti incidenti che abbiamo visto - l'uccisione del generale iraniano e i disordini in Libia - non hanno portato a un aumento dei prezzi internazionali del petrolio", ha detto Birol, riferendosi all'uccisione da parte degli Stati Uniti di un comandante iraniano e alla risposta di Teheran che ha portato i prezzi brevemente in rialzo all'inizio del mese.

A meno che gli impianti libici non tornino rapidamente in funzione, la produzione di petrolio della Libia sarà ridotta di circa 72.000 barili al giorno (bpd) da circa 1,2 milioni di bdp.

Inoltre, i mercati finanziari stanno tenendo d'occhio l'emergere in Cina di un nuovo ceppo di coronavirus e il possibile impatto che una pandemia potrebbe avere sulla crescita economica globale.

"I timori per la domanda nel caso di una possibile epidemia bilanceranno le preoccupazioni per interruzioni dell'offerta da Libia, Iran e Iraq, determinando la volatilità dei prezzi nelle prossime settimane", ha detto Goldman, anche se "l'impatto sui fondamentali del petrolio rimane finora limitato".

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