Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.657,35
    +318,03 (+0,93%)
     
  • Dow Jones

    39.469,11
    +81,35 (+0,21%)
     
  • Nasdaq

    16.312,21
    -34,06 (-0,21%)
     
  • Nikkei 225

    38.229,11
    +155,13 (+0,41%)
     
  • Petrolio

    78,36
    -0,90 (-1,14%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.442,01
    -1.037,89 (-1,81%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.263,36
    -94,64 (-6,98%)
     
  • Oro

    2.374,60
    +34,30 (+1,47%)
     
  • EUR/USD

    1,0779
    -0,0005 (-0,04%)
     
  • S&P 500

    5.214,23
    +0,15 (+0,00%)
     
  • HANG SENG

    18.963,68
    +425,87 (+2,30%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.085,08
    +30,67 (+0,61%)
     
  • EUR/GBP

    0,8597
    -0,0010 (-0,12%)
     
  • EUR/CHF

    0,9759
    -0,0005 (-0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4732
    -0,0012 (-0,08%)
     

L’Euro Dollaro Difende la Parità in Vista dell’Inflazione Statunitense

Il prezzo dell’euro dollaro, dopo una fase di consolidamento vicino a 1,0050 durante la sessione dell’Asia e del Pacifico, è tornato a ritestare nelle primissime ora della sessione europea la parità di cambio, aiutato anche dall’apertura ribassista degli indici europei. Ad ora il fiber rimane ancora molto vicino alla parità e la pressione ribassista potrebbe aumentare se il cambio si consolidasse sotto di esso.

Il leggero miglioramento della propensione al rischio ha consentito al fiber di rimanere al di sopra di 1,0000, nonostante la Cina sta inasprendo le restrizioni relative al Covid e i Centri Statunitensi per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) hanno recentemente dichiarato che il maggiore responsabile del forte aumento dei casi deriva da una sub variante di Omicron (65% degli attuali casi di COVID-19). Queste notizie potrebbero portare al dominio per ancora un po’ di tempo degli “asset di rifugio” poiché queste notizie potrebbero accrescere i timori di recessione.

Gli investitori dell’euro dollaro in attesa del rapporto IPC statunitense

Comunque, il mercato ha ridimensionato per l’ennesima volta le scommesse sull’aumento dei tassi di interesse della BCE; gli ultimi rumors sostengono che la Banca Centrale Europea dovrebbe aumentare entro la fine dell’anno i tassi di interesse di 135 punti base, rispetto ai 145 punti base preventivati ad inizio settimana.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Comunque, nel pomeriggio di oggi  è calendarizzato l’evento più rilevante della settimana, i dati dell’indice dei prezzi al consumo (IPC). Gli analisti prevedono che il tasso di inflazione formerà un nuovo massimo pluridecennale passando dal precedente 8,6% all’8,8%.

L’indice del dollaro statunitense (indice DXY) sembra abbia già scontato il rialzo, considerando che da inizio settimana è in rialzo di oltre l’1%. Tuttavia, occorre sempre considerare dati disattesi che potrebbero innescare un forte aumento del prezzo dell’euro dollaro e aprire le porte ad un tentativo di inversione.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Dopo la falsa partenza di martedì, nella giornata di oggi il fiber sta tentando di risalire nonostante rimane sotto pressione dopo non esser riuscito a difendere il livello chiave 1,0200 (obiettivo rialzista) e la recente azione dei prezzi ha di fatto aumentato la possibilità di un ulteriore calo del fiber. Per questo motivo il dato IPC USA di oggi è troppo importante per l’euro dollaro.

Resta ancora il sentiment rialzista che determinerebbe il raggiungimento del livello chiave menzionato poco prima ma con una conferma del dato sull’inflazione statunitense il cambio potrebbe continuare la propria corsa ribassista e raggiungere prima 0,9900 (novembre 2002) e 0,9900 (livello psicologico) successivamente.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.

This article was originally posted on FX Empire

More From FXEMPIRE: