Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.657,35
    +318,03 (+0,93%)
     
  • Dow Jones

    39.512,84
    +125,08 (+0,32%)
     
  • Nasdaq

    16.340,87
    -5,40 (-0,03%)
     
  • Nikkei 225

    38.229,11
    +155,13 (+0,41%)
     
  • Petrolio

    78,20
    -1,06 (-1,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.410,63
    -1.949,45 (-3,34%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.261,13
    -96,88 (-7,13%)
     
  • Oro

    2.366,90
    +26,60 (+1,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0772
    -0,0012 (-0,11%)
     
  • S&P 500

    5.222,68
    +8,60 (+0,16%)
     
  • HANG SENG

    18.963,68
    +425,87 (+2,30%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.085,08
    +30,67 (+0,61%)
     
  • EUR/GBP

    0,8601
    -0,0007 (-0,08%)
     
  • EUR/CHF

    0,9760
    -0,0005 (-0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4718
    -0,0026 (-0,17%)
     

L'accordo Opec regala brio alle Borse. Titoli oil protagonisti

Buona chiusura quest'oggi per la piazza azionaria giapponese che, a differenza di quanto accaduto ieri, è riuscita a sintonizzarsi con la conclusione positiva di Wall Street. L'indice Nikkei 225 è salito dell'1,39%, cavalcando il rally del petrolio dopo che l'Opec ha raggiunto un accordo per tagliare la produzione di greggio, rimandando però al meeting di novembre la definizione degli obiettivi per ogni Paese.
Lo shopping sulla Borsa nipponica è stato alimentato anche dal forte apprezzamento del dollaro nei confronti dello yen con il cambio che si allontana da quota 100.

L'entusiasmo legato alla decisione dell'Opec contagia anche le Borse europee che da subito hanno imboccato la via di guadagni, confermando in territorio positivo. Il Dax30 e il Ftse100 avanzano rispettivamente delo 0,76% e dell'1,06% e riesce a fare ancora meglio il Cac40 che progredisce dell'1,27%.

Sul fronte macro sono stati diffusi diversi aggiornamenti in Europa, con il dato finale della fiducia dei consumatori a settembre migliorato da -8,5 a -8,2 punti, in linea con le stime.
L'indice della fiducia economica a settembre è aumentato da 103 a 104,9 punti , superando le attese del mercato che puntava ad una conferma della rilevazione precedente, mentre la fiducia delle imprese a settembre è passata da -4,4 a -1,7 punti, battendo le aspettative fissate a -4,3 punti.

Infine, l'indice relativo alla fiducia servizi è sceso da 10 a 9,9 punti, a fronte della stima di un dato invariato a 10 punti.
Da segnalare inoltre che in Germania è stato diffuso il tasso di disoccupazione che a settembre è rimasto invariato al 6,1%, in linea con le previsioni.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Bene Piazza Affari che al momento mette a segno la migliore performance in Europa, con l'indice Ftse Mib in ascesa dell'1,37% ad un passo da area 16.500.
I veri protagonisti di oggi sul mercato domestico sono i titoli del settore oil che cavalcano il rally del petrolio. Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) vola con un rialzo di oltre l'8,5%, seguito da Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) che scatta in avanti del 7,8%, mentre ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) progredisce del 4,21%.

Recupera Fca che risale la china con un rialzo dell'1,6% e guadagna terreno anche Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) con un progresso dell'1,36% dopo che la società ha siglato l'accordo per la vendita di Marcinelle Energie.

A due velocità i bancari con Banca popolare dell'Emilia Romagna e Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) in guadagno dell'1,24% e dello 0,77%, seguiti a distanza da Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) che si accontenta di un frazionale 0,1%.
Poco sotto la parità Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) e Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) con un lieve calo dello 0,09%, mentre Banca Monte Paschi e Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) scendono dello 0,21% e dello 0,45%, lasciando più indietro Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) che flette dell'1,66% sulla scia dei rumors secondo cui il gruppo sarebbe vicino all'acquisto di tre good bank, Banca Marche, Banca Etruria e CR Chieti.

Sul fronte macro Usa oggi si conosceranno le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero calare da 259mila a 252mila unità. Per il dato finale del PIL del secondo trimestre si stima una variazione positiva dell'1,2%, in lieve rialzo rispetto all'1,1% dell'indicazione preliminare.
Da segnalare anche l'indice home pending sales, relativo cioè alle vendite di case con contratti in corso, che ad agosto dovrebbe mostrare un rialzo dell'1%. in frenata rispetto all'1,3% precedente.

In tarda serata è previsto un discorso del numero uno della Fed, Janet Yellen, sul sistema bancario, mentre nel corso della giornata prenderà la parola Esther George, presidente della Fed di Kansas City, oltre a Patrick Harker, a capo della Fed di Philadelphia, ma sono previsti anche gli interventi di Dennis Lockhart, presidente della Fed di Atlanta (BSE: ATLANTA.BO - notizie) e di Jerome Power, membro della banca Centrale americana.

Prima dell'apertura di Wall Street PepsiCo alzerà il velo sui numeri degli ultimi tre mesi per i quali si prevede un utile per azione pari a 1,31 dollari, mentre dopo la chiusura del mercato si guarderà ai conti di Costco Wholesale, con un eps atteso di 1,73 dollari.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online