Lettera finanziaria. Non cambia poi molto

Ora abbiamo delle certezze... ed i mercati dovrebbero incominciare a premiare questa mossa politica, anche se non cambia poi molto...da Renzi a Gentiloni, vecchio politicante di lungo corso, ormai ultra sessantenne, inossidabile e rotto a tutte le esperienze. Quasi ...un vecchio DC!

E questo che ci spaventa un pò, questa involuzione, benedetta da Mattarella.

Vedremo se avranno i numeri sufficienti per portare avanti tutto quello che si è interrotto, e cosa chiederanno e faranno le opposizioni.

Intanto il nostro mercato si è presto spento sulle resistenze di 18500/600 ritornando sui 18200/300.

Lo spread è ritornato oltre 167, il dollaro continua la sua corsa a zig zag,verso 1,05, rafforzandosi, premiando ogni giorno i trader più veloci ed attenti, in una seduta in gain ancor di più di una figura. Argento di nuovo poco sotto i 17, ma petrolio sui 51 di wti e 55 di Brent.

Banche ancora pesantissime...con punte di oltre il 10% di Mps (BSE: MPSLTD.BO - notizie) e Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) , Bpm (Other OTC: BPMI - notizie) e Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) con punte di -3/4%.

Ben in evidenza ancora Campari (Milano: CPR.MI - notizie) , che in un paio di settimane, ha raggiunto i 9,3/4 euro, mettendo a segno, da quando abbiamo lanciato un Buy sugli 8,2, un gain del 12/13%. Alleggerire e/o vendere call gennaio/ febbraio/marzo 9,5/10/10,5 e put 9/8,5/8 rispettivamente.

Per non parlare di Moncler giunta proprio sulle resistenze di medio termine , più volte segnalate di 16,90 e che va alleggerita e/o venduta call gennaio febbraio marzo 16,50, 17,00 e 17,50 e put 16,00/15,5/15.

Continua lentamente e senza sosta la corsa di Yook e Recordati (Londra: 0KBS.L - notizie) , che vanno tenute in portafoglio fino, per lo meno alle prossime comunicazioni esercizio 2016 e stacco dividendo, così come ELEN, sempre evergreen.

Buon balzo e tenuta del duo Vivendi&Telecom rnc, allontanandosi dai soliti supporti , con un pronto recupero. Per i titoli finanziari continuare ad essere out sui big del credito elencati in apertura, con esclusione di Intesa rnc e banca ifis. Mantenere, lavorandoli, meglio con le opzioni, Unipolsai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) e Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) .

Vendere sempre il Fib con opzioni call Marzo/Aprile 19000/19500 e put 14500/14000.

Siamo nelle mani ora, a breve, più che della Yellen, riunione mensile Fed del 14 dicembre, della politica espansiva e di tassi alti insieme, di Trump. Senza dimenticarci delle scadenze tecniche più importanti dell'anno, il 16 dicembre.

Ma attenzione, sempre al Dollaro... vero driver dei mercati.

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