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Marr: analisi tecnica della giornata

La flessione vista nelle ultime sedute ha spinto Marr (Londra: 0NSS.L - notizie) al di sotto di quota 17,50 euro, nei pressi del supporto chiave a 17,28 euro. La tenuta di questo riferimento è basilare per assistere ad un recupero, poichè la sua violazione (in chiusura di seduta) farà scattare segnali di allarme e di conseguenza un ritorno dei corsi in area 16,75 euro (primo target). Sul fronte opposto invece, oltre i 18,50 euro (in chiusura di seduta), potremmo assistere ad un ritorno dei prezzi in area 19,10 euro (19,47 seconda forte resistenza; 19,73 prezzo max storico).

Il titolo negli ultimi sei mesi ha ceduto il 9%, +4% ultimi 12 mesi, +80% ultimi 3 anni e +101% ultimi 5 (dal 2006 ad oggi +168%). Lunedì scorso Banca Imi ha alzato il rating su Marr a “buy” da add e ha confermato il target a 21,5 euro. I risultati del primo trimestre sono risultati in linea con le previsioni di Banca Imi che conferma quindi le stime per il 2016-2018. I ricavi totali consolidati del periodo sono stati pari a 304,6 milioni di Euro, in incremento rispetto ai 295,2 milioni del 1° trimestre 2015. In crescita anche la redditività operativa con EBITDA a 14,7 milioni di Euro (13,8 milioni nel 2015) ed EBIT a 11,1 milioni di Euro (10,3 milioni nel 2015). Il risultato netto di periodo ha raggiunto i 6,2 milioni di Euro rispetto ai 5,2 milioni del 2015. Al 31 marzo 2016 il capitale circolante netto commerciale è stato pari a 258,6 milioni di Euro, in decremento, nonostante la crescita dei ricavi, rispetto ai 265,2 milioni della fine del 1° trimestre 2015.

In riduzione anche l’indebitamento finanziario netto che si è attestato a 187,8 milioni di Euro rispetto ai 195,4 milioni del 31 marzo 2015. Il patrimonio netto consolidato al 31 marzo 2016 è stato pari a 277,7 milioni di Euro (259,9 milioni al 31 marzo 2015).

Medie mobili esponenziali:

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il prezzo è collocato al di sotto di Ema20, quest’ultima è inferiore a Ema50; entrambe sono superiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria non è in atto l’orientamento più ribassista possibile.

Evoluzione prevedibile della gestione

L’andamento delle vendite di aprile ai clienti della Ristorazione Commerciale e Collettiva colloca le vendite dei primi quattro mesi in linea con gli obiettivi di crescita per l’anno. Positivo e secondo le attese l’andamento delle vendite di DE.AL. entrata a far parte del Gruppo MARR dallo scorso 4 aprile. Sulla base dei risultati del primo trimestre vengono confermati gli indirizzi di: crescita di quota di mercato, mantenimento dei livelli di redditività raggiunti e controllo dell’assorbimento di capitale circolante netto commerciale.

Autore: Pasquale Ferraro Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online