Piazza Affari manca l’en-plein
Nella giornata che vede la caduta dei “giganti del Nasdaq (NasdaqGS: NDAQ - notizie) ”, il nostro indice di riferimento non riesce a terminare la settimana con il quinto rialzo consecutivo, ma fra i listini del Vecchio Continente è quello che limita maggiormente i danni.
Merito soprattutto dei titoli del comparto bancario che mediamente hanno dato un buon contributo al nostro Ftse Mib (-0,25%). In particolare si è distinta Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (+4,36%) che soltanto nelle ultime tre sedute ha guadagnato l’11%!!!
Buone performance anche per le Popolari: Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) (+1,38%), Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) (+1,33%), Bper (+0,48%) e BpM (+0,46%) con l’eccezione di Banca MPS (Amsterdam: BJ6.AS - notizie) (-1,45%). In calo anche le altre due Big: Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) (-0,51%) ed Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) (-1,20%).
Ha trovato un livello costante Poste italiane (Dusseldorf: 29884131.DU - notizie) (+1,63%) che alterna un rialzo ed un ribasso su quota 6,5 euro.
Prosegue il trend positivo A2A (Amsterdam: QT8.AS - notizie) (+1,24%), ma il titolo più “in forma” del momento è senza dubbio Generali (Swiss: ASG.SW - notizie) (+1,03%) giunto al nono rialzo nelle ultime undici sedute, salgono anche le concorrenti UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) (+0,69%) ed Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) (+0,41%).
Contrastato il comparto del risparmio gestito, salgono Anima Holding (Dusseldorf: 124.DU - notizie) (+0,80%) ed Azimut (Milano: AZM.MI - notizie) (+0,65%), mentre scendono Banca Mediolanum (-0,21%) e Finecobank (MDD: FBK.MDD - notizie) (-0,78%).
Petroliferi in continua ascesa con Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) (+0,58%) ed Eni (Euronext: ENI.NX - notizie) (+0,57%), mentre Saipem (EUREX: 577305.EX - notizie) (-1,63%) sembra di nuovo in difficoltà.
Oggi è stata un’altra giornata no per il comparto del lusso, appesantiti dalle vendite Yoox Net-a-Porter (-2,61%), Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) (-1,81%) e Moncler (-1,66%).
Possiamo parlare di prese di profitto per l’intera galassia Agnelli: Fiat Chrysler (-2,38%), Ferrari (Berlino: 2FE.BE - notizie) (-1,46%), Cnh Ind. (-0,83%) ed Exor (-0,58%).
Prese di beneficio anche per quanto riguarda Buzzi Unicem (Londra: 0NVQ.L - notizie) (-1,82%) che può aver invertito il trend con questa seduta.
Ma la maglia nera di giornata spetta a Telecom Italia (Other OTC: TIAJF - notizie) (-3,09%) tornata nuovamente sotto quota 0,9 euro.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro
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