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Piazza Affari di nuovo in pericolo: spunti su varie blue chips

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l’intervista sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari, con domande rivolte a Roberto Scudeletti, trader indipendente e titolare del sito www.prtrading.it .

L’indice Ftse Mib ha recuperato terreno nell’ultima settimana, riportandosi appena sopra quota 16.500. Nelle prossime giornate si aspetta ulteriori rimbalzo dei corsi?

Per il quinto mese di fila Piazza Affari rimane intrappolata in un movimento ancora laterale, in attesa di direzionalità in un senso o nell’altro.

Infatti nel grafico mensile del Ftse Mib risulta evidente un range di prezzo pieno tra 17400 e 15900 circa che sta contenendo la volatilità di medio termine, pur con movimenti anche sussultori in ambito intraday.

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Nelle prossime giornate al superamento dell’area resistenziale 16560-16620 potremo assistere ad un ulteriore fase di rimbalzo verso 16750-16805 punti, con eventuale estensione verso la fatidica media giornaliera a 200 periodi a 17170 circa e verso le importanti resistenze settimanale e mensile, rispettivamente a 17580 e 17700 circa.

Attenzione invece al cedimento di 16200 e soprattutto 15900 circa, con spazio per 15500-15250 prima di un nuovo attacco ai minimi dell’anno poco sopra i 15mila punti.

Venerdì scorso tra i bancari Unicredit e Intesa Sanpaolo sono scesi in controtendenza rispetto al mercato. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Unicredit dopo una profonda fase ribassista comune a tutto il settore bancario, ha toccato dei minimi, dai quali sta effettuando un lungo movimento laterale, in attesa di una chiara direzionalità. Infatti dopo il crollo dai 6.50 euro alla doppia tenuta di 1.70 euro è in fase di ampia indecisione tra 2.40 e 1.90 circa. Entrare con una quota sopra 2.17 euro, da accumulare a 2.09 e 1.99 euro, stop a 1.89 euro e profitto a 2.40-2.55 euro.

Intesa Sanpaolo dopo una importante inversione rialzista sino all'estate 2015 ha effettuato una profonda discesa, con recente tentativo di ripresa ancora in atto, seppure alle prese con incertezza e agguati dei venditori.

Sulla tenuta di 1.52 ha formato una base poco sopra 1.55 euro, con recente rimbalzo verso 2.28 circa e attuale correzione intorno ai 2 euro. Entrare con una quota sopra 2.17 euro, da accumulare a 2.10 con stop sotto 1.98 e profitto a 2.435-2.55 euro.

In chiusura della scorsa ottava Saipem è stato colpito dalle vendite, mentre nello stesso settore si è mantenuto a galla ENI. Valuterebbe un acquisto di questi due titoli sui livelli attuali?

Saipem è passata da un solido rialzo super redditizio ad un crollo, anche con gap down percentualmente massacranti, con attuale lungo movimento laterale in attesa di una direzionalità. Dalla rottura di 0.86 nel 2015 abbiamo assistito ad un ulteriore profonda discesa che ha visto solo recentemente il formarsi di una base in area 0.2828-0.30 euro, con attuale fase di rimbalzo laterale tra 0.44 e 0.35 circa. Entrare con una piccola quota sopra 0.415 euro, da accumulare a 0.405 e 0.3950 con stop sotto 0.38 euro e profit tra 0.4650 e 0.4880 euro.

Eni dopo un massimo relativo nel 2014 ha intrapreso un lungo movimento laterale ribassista, con recente minimo, tentativo di ripresa fallito e attuale doppio minimo correttivo in atto. Aveva infatti finto la rottura di 20 euro per poi precipitare progressivamente intorno agli 11 a febbraio 2016 mentre ora sta effettuando un doppio minimo relativo in zona 12.25-12.80 circa. Entrare sopra 13 euro con una quota, accumulo a 12.60 euro, stop sotto 12.10 e profit tra 14.50 e 15.25 euro.

Nell’ultima seduta prima del week-end YNap ha messo a segno un bel balzo in avanti, mentre si è mosso in maniera decisamente più cauta Moncler. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Yoox Net-a-porter dopo aver segnato nuovi massimi ha vissuto una profonda discesa, con recente ripresa, interrotta dall’attuale nuova fase di incertezza correttiva. Infatti dopo il nuovo massimo storico a 36.78 euro, ha effettuato una profonda correzione a 19 euro, con rimbalzo 29.30 e attuale movimento di indecisione tra 24.20-25.80 circa, in attesa di nuova direzionalità. Entrare con una piccola quota sopra 26.80 euro, da accumulare a 25.80-25 con stop totale sotto 24 euro e profitto a 30-31.50 euro.

Moncler dopo aver toccato un massimo storico ha effettuato una repentina e veloce correzione, con una recente ripresa e attuale fase laterale, in attesa di una nuova fase direzionale. Infatti dopo aver toccato il massimo di 19 euro ha corretto rapidamente a 11.30 euro, con rimbalzo verso i 16 euro e prezzo attorno ai 14.50-15.10 euro, in attesa di una più chiara direzionalità. Entrare con una piccola quota sopra 15.40 da accumulare a 14.95 euro, con stop sotto 14.30 euro e profitto a 17-18 euro.

In caso di recuperi del mercato, quali sono i titoli che potrebbero fare meglio nel breve? A quali consiglia di guardare ora?

Monitoriamo con attenzione: CAMPARI, ENEL, RECORDATI.

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