A Piazza Affari la retromarcia resta innestata per il momento
La settimana si è aperta con una seduta in flessione per le Borse europee che, dopo aver tentato invano di spingersi ancora in avanti, sono cadute sotto il peso delle vendite. Il Ftse100 si è difeso meglio degli altri con un calo dello 0,22%, mentre il Cac40 e il Dax30 sono scesi rispettivamente dello 0,98% e dell'1,22%.
Ftse Mib diretto verso i minimi della scorsa settimana
Ad avere la peggio è stata Piazza Affari che ha visto il Ftse Mib terminare gli scambi sui minimi intraday a 18.693 punti, con un calo del 2,21%, dopo aver segnato un massimo a 19.167 punti.
L'indice delle blue chips, dopo il recupero delle ultime tre sedute, ha provato a spingersi ancora in avanti, salvo poi ripiegare e riportarsi con decisione al di sotto dei 19.000 punti.
L'avvicinamento di area 19.200, precedente supporto e ora resistenza, ha fatto scattare le vendite, aprendo le porte ad un nuovo test di area 18.500. E' questo infatti il primo livello da monitorare nelle prossime ore e in caso di cedimento dei recenti minimi il Ftse Mib troverà terreno fertile per ulteriori discese verso i 18.200 prima e i 18.000 punti in un secondo momento.
Negativo sarà l'abbandono di quest'ultimo livello che aprirà le porte ad una prosecuzione delle vendite verso i 17.800/17.700 e i 17.500 punti nella peggiore delle ipotesi.
Se il Ftse Mib riuscirà a mantenersi al di sopra di area 18.500 potrà tentare un nuovo recupero che troverà un primo ostacolo in area 19.000. La resistenza più difficile da abbattere però è situata più sopra a 19.200 punti, superata la quale ci sarà spazio per un allungo in direzione dei 19.500 punti.
Con la violazione di quest'ultimo livello l'indice potrà tornare a mettere sotto pressione i recenti massimi di periodo in area 19.800, oltre cui sarà naturale un approdo sulla soglia psicologica dei 20.000 punti.
I market movers in America e in Europa
Per domani sul fronte macro Usa oltre all'indice Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa, si segnala l'aggiornamento sulla bilancia commerciale che a dicembre dovrebbe mostrare un saldo negativo di 45,2 miliardi di dollari, in frazionale recupero rispetto al rosso di 45,24 miliardi di novembre.
Prima dell'avvio degli scambi a Wall Street saranno diffusi i risultati degli ultimi tre mesi di General Motors (NYSE: GM - notizie) che per non deludere le attese dovrà centrare l'obiettivo di un utile per azione pari a 1,17 dollari, mentre a mercati chiusi si guarderà ai conti di Walt Disney (Swiss: DIS-USD.SW - notizie) con un eps atteso di 1,5 dollari.
In Europa il focus sarà sulla Germania dove è atteso il dato relativo alla produzione industriale di dicembre che dovrebbe mostrare una variazione positiva dello 0,4%, in linea con la lettura precedente.
I titoli da seguire a Piazza Affari
A Piazza Affari saranno diffusi i risultati preliminari dell'esercizio 2016 di FinecoBank (MDD: FBK.MDD - notizie) e di YNap e alla prova dei conti saranno chiamati anche Banco di Sardegna e Nova RE:
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