Prada crolla nella notte a Hong Kong dopo risultati
Il gruppo italiano del lusso Prada, quotato a Honk Kong, perde oltre 10% con volumi record sul finale della seduta e torna sui minimi di metà gennaio a 22,10 dollari di Hong Kong.
Prada ha annunciato venerdì, quando il mercato cinese era già chiuso, ricavi 2018 di nuovo in crescita dopo quattro anni a 3,14 miliardi, nonostante un rallentamento nel secondo semestre, e un Ebit in calo del 10% a 377 milioni. Gli analisti si aspettavano dati migliori (3,17 miliardi di ricavi e Ebit a 377 milioni le stime Refinitiv).
CMB International ha confermato "hold" ma ha tagliato il target a 24,84 dollari da 28,67 dollari, sottolineando la delusione per gli utili, zavorrati dall'effetto cambi e dagli investimenti legati al piano di rilancio.
Il broker resta prudente sulle prospettive del 2019.
Kepler Cheuvreux ha tagliato il giudizio a "reduce" da "hold", Deutsche Bank ha ridotto il target a 33 da 34 dollari di Hong Kong.
Prada ha sottoperformato l'indice Commerce & Industry di circa 14 punti percentuali nell'ultimo mese.