Segnali incoraggianti a Piazza Affari, ma è bene essere prudenti

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata a Davide Dalmasso, analista tecnico di Alfa Scf, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su diverse blue chips.

L'indice Ftse Mib ieri è riuscito a chiudere gli scambi al di sopra di area 21.500 dopo aver interrotto il movimento laterale delle ultime settimane. Si aspetta ulteriori salite nel breve?

Il quadro generale del mercato deve essere necessariamente preso con le pinze e la mia view rimane ancora improntata alla prudenza. Dico questo anche in relazione al fatto che, stranamente, il Ftse Mib nelle ultime settimane sta mostrando una forza maggiore rispetto a quella di altri indici.
La candela di mercoledì scorso è molto positiva e lo è anche per l'Eurostoxx e per il Dax, ma se dobbiamo guardare all'impostazione degli ultimi due mesi mi sentirei di dire che quella del Ftse Mib è un pizzico più convincente.

Da un lato chi ha investito sull'indice italiano può beneficiare di ciò e dall'altro bisogna tenere in considerazione che i mercati tendono a muoversi all'unisono, quindi bisogna sempre fare una valutazione di più ampio spettro, quando si cerca di capire le tendenze di medio termine.
In questo senso la mia view resta prudente, nonostante il superamento dei 21.200 di Ftse Mib abbia fornito un'indicazione molto incoraggiante.

A chi non fosse posizionato al rialzo sul nostro indice consiglierei di attendere segnali di maggiore forza che sono da ricercare in un nuovo massimo al di sopra del top segnato quest'anno a maggio in area 21.800.
Il Ftse Mib arriva da una lunga fase laterale e mi sentirei di dire che la prudenza in questi casi non è mai troppa. Il nostro indice ha dato una prima indicazione positiva, ma se dobbiamo guardare con un raggio d'azione più ampio, vediamo che tutti gli indicatori che descrivono non tanto il trend quando la forza del movimento, evidenziano una forza molto bassa.

In sostanza la valutazione sul trend è senza dubbio positiva, mentre quella sulla forza lascia un po' a desiderare.
Per questo motivo attenderei un'ulteriore conferma prima di prendere posizioni sul mercato, ricordando che siamo in una fase, quale quella estiva, che per le Borse è storicamente critica.
Ci sono diverse valutazioni per le quali mi sento di dire che la prudenza in questo momento non è da abbandonare.

Tra i finanziari quali sono i titoli che sta seguendo con più interesse in questa fase?

Vorrei focalizzarmi su l risparmio gestito che sta beneficiando delle voci di operazioni societarie che vedrebbero coinvolto il gruppo Anima Holding (Dusseldorf: 24083844.DU - notizie) . In generale tutto il settore ha mostrato ottimi numeri sul fronte della raccolta netta e le quotazioni dei titoli del comparto ne hanno beneficiato.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) risparmio gestito ci sono due titoli che a mio avviso sono impostati meglio di altri e uno di questi è Banca Generali per il quale segnalo un interessante livello da monitorare a 28,51 euro, dove le quotazioni si erano fermate prima a maggio e poi a giugno.
Il titolo si avvicina di nuovo al test di quest'area e se la stessa venisse superata si avrebbe implicazioni molto positive per Banca Generali.

L'altro titolo del risparmio gestito degno di nota è Banca Mediolanum che sta risalendo la china dopo aver testato il supporto a 7,15 euro. In questo caso il movimento è un po' più debole, segnalando un'area resistenziale a 7,5 euro, oltre la quale si aprirebbero scenari positivi per il titolo.

Nel settore food & beverage ci sono dei titoli che presentano configurazioni grafiche allettanti?

Segnalo senza dubbio Campari (Milano: CPR.MI - notizie) e Parmalat (Londra: 0NQB.L - notizie) che rientrano in un settore molto difensivo, ben diverso da quello del risparmio gestito. La scelta di questi due titoli non è casuale e si inserisce nell'ottica di un quadro generale di indecisione del nostro mercato e più in genereale delle Borse europee.

Parmalat presenta un livello resistenziale in corrispondenza dei 3,15 euro, il superamento del quale potrebbe segnalare l'inizio di una nuova fase positiva per il titolo.

Per Campari la soglia da monitorare è quello dei 6,4 euro, toccato sia a maggio che a giugno. Al di sopra di tale soglia posizionerei un ordine di acquisto, perchè la rottura dei 6,4 euro avrebbe un significato importante per la continuazione del trend positivo in atto per Campari.

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?

Sto seguendo Fca che con il superamento dei 10,15/10,2 euro ieri ha fatto scattare un segnale d'acquisto, in quanto il titolo è uscito dalla conformazione grafica di un triangolo che tecnicamente definisce un periodo di stallo e lateralità per le quotazioni.

Grazie alla rottura dei 10,15/10,2 euro Fca ha superato resistenze statiche e dinamiche che ne hanno limitato il rialzo, con implicazioni positive per il futuro.

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