Semaforo verde per i buy a Piazza Affari: i titoli del momento

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, trader di Tag Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su diverse blue chips.

Come da lei previsto la scorsa settimana, il raggiungimento di area 19.800 ha portato ad un ritracciamento del Ftse Mib verso i 19.500. Vista la reazione dopo l'avvicinamento di questa soglia si aspetta ulteriori progressi nel breve?

Nell'ultima intervista aveva commentato la violazione da parte del Ftse Mib della resistenza in area 19.200, oltre cui abbiamo avuto un allungo verso i massimi di gennaio in area 19.800. Quest'ultimo livello ha contenuto per il momento la spinta rialzista del mercato e ora le due aree di prezzo da monitorare sono a 19.800 e a 19.200/19.190 punti.

La rottura dei top a 19.800 spingerà il Ftse Mib verso i 20.490/20.500 punti, mentre sotto il supporto a 19.200 si rischia una flessione verso i 18.500/18.450 punti.
La mia view su Piazza Affari resta rialzista e nel medio termine mi aspetto un rialzo del Ftse Mib anche fino ai 22.000 punti. Già nel corso di questa settimana non sarà da escludere la rottura degli ultimi massimi, superati i quali il target dei 22.000 punti diventerà raggiungibile anche entro metà aprile.

Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) ieri è stato il migliore tra i bancari. Cosa pu dirci di questo titolo?

Intesa Sanpaolo sta performando bene e ha già violato la resistenza dei 2,38 euro e sembra ora diretto verso i recenti massimi a 2,6 euro. Suggerirei di acquistare sui prezzi attuali con target a 2,6 euro e stop a 2,38/2,37 euro.

Qualora Intesa Sanpaolo dovesse tornare sotto i 2,32 euro mi posizionerei al ribasso con target a 2,11 euro e stop loss in area 2,45 euro.
Prediligo comunque un'operatività long su questo titolo che a mio avviso può salire ancora e spingersi anche oltre i 2,6 euro, con target successivo a 2,8 euro.

Nella seduta di ieri Azimut (Milano: AZM.MI - notizie) ha accusato la peggiore performance tra le blue chips, mentre nello stesso settore Banca Mediolanum è stato il miglior titolo del Ftse Mib. Quali indicazioni operative ci può fornire per questi due titoli?

Azimut si è fermato ieri in corrispondenza del supporto a 15,41/15,4 euro, sotto cui proseguirà la sua discesa verso i 14,78 euro prima e i 14,38 euro in un secondo momento. A chi volesse seguire un'operatività short sul titolo con ingresso alla violazione del supporto segnalato prima, suggerisco di fissare uno stop loss a 16,31 euro o a 16,15 se si ha una minore esposizione al rischio.
Per un ingresso long interverrei a 16,34 euro, con target a 17,5 euro.

Banca Mediolanum si sta avvicinando ad una resistenza che in varie occasioni ha rappresentato un livello chiave, svolgendo alternativamente la funzione di supporto e di resistenza e mi riferisco all'area di 6,71 euro. Acquisterei il titolo su violazione di questo livello con stop a 6,5 euro e target a 7 euro.
La mia view è rialzista sul titolo e non valuterei ingressi short prima del raggiungimento dei 6,12 euro.

Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) ieri ha snobbato la debolezza del petrolio riuscendo a chiudere gli scambi in salita. Come valuta l'attuale impostazione di questo titolo?

Saipem presenta un bel trend ribassista e sta ballando ora intorno alla soglia degli 0,4 euro, un supporto che sembra voler reggere. Il titolo a mio avviso può rimbalzare e per un ingresso long interverrei a 0,42 euro, con target a 0,45 euro e stop loss a 0,4 euro.

Alla violazione di quest'ultimo livello aprirei posizioni short con obiettivo a 0,37 euro e stop loss a 0,42 euro.
Per Saipem potrebbe verificarsi un rimbalzo, ma il trend è fortemente ribassista per cui se il titolo dovesse chiudere sotto i minimi allora bisognerà posizionarsi al ribasso senza esitare troppo.

Come valuta lo spunto rialzista messo a segno ieri da Fca? Valuterebbe un acquisto del titolo sui prezzi correnti?

Su Fca entrerei long a 10,5 euro con stop loss a 10 euro e target a 11,13 euro. In caso di violazione dei minimi di ieri a 10,1 euro valuterei l'apertura di posizioni short con stop a 10,5 euro e obiettivo a 9,5 euro.

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