Shanghai inasprisce misure sicurezza dopo proteste anti-lockdown in tutta Cina

SHANGHAI/PECHINO (Reuters) - Le autorità di Shanghai hanno eretto oggi delle barriere intorno a un'area del centro città dove centinaia di persone hanno protestato durante il fine settimana contro le pesanti misure imposte per frenare il Covid-19, in una delle numerose manifestazioni che sono scoppiate in tutto il Paese.

Dalle strade di Shanghai e Pechino ai campus universitari, i manifestanti hanno dato vita a una dimostrazione di disobbedienza civile senza precedenti da quando il leader Xi Jinping ha assunto il potere un decennio fa per supervisionare la repressione del dissenso e l'istituzione di un vasto sistema di sorveglianza sociale ad alta tecnologia.

"Speriamo di porre fine al lockdown", ha detto Shi, 28 anni, durante una veglia a lume di candela a Pechino nella tarda serata di ieri. "Vogliamo vivere una vita normale. Dovremmo tutti esprimere con coraggio i nostri sentimenti".

Oggi non ci sono stati segnali di nuove proteste né a Pechino né a Shanghai.

L'Ufficio di Pubblica Sicurezza non ha al momento risposto a una richiesta di commento.

Le proteste contro le restrizioni anti-Covid rappresentano una battuta d'arresto per gli sforzi della Cina di eradicare il virus, che sta colpendo un numero record di persone e sollevando timori per il peso economico dei lockdown sulla seconda economia del mondo.

Le proteste hanno scosso i mercati globali, facendo scendere i prezzi del petrolio e salire il dollaro, con le borse cinesi e lo yuan in forte calo.

(Tradotto da Alice Schillaci, editing Sabina Suzzi)