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Snam: analisti concordi su conti e piano, ma non sulla strategia

La seduta odierna prosegue all'insegna dell'incertezza per Snam (Amsterdam: QE6.AS - notizie) che, dopo aver ceduto lo 0,3% ieri, anche oggi si muove al di sotto della parità. Il titolo ha avviato gli scambi in calo e dopo un minimo intraday a 3,854 euro, sta provando a risalire la china e a ridurre progressivamente le perdite. Negli ultimi minuti Snam viene scambiato a 3,84 euro, con un calo dello 0,31% e volumi di scambio vivaci, visto che fino ad ora sono transitate sul mercato circa 5 milioni di azioni, contro la media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 3 milioni di pezzi.

I risultati dell'esercizio 2016

Snam mostra un tono dimesso dopo la presentazione dei risultati del 2016, archiviato con un utile netto programma delle operazioni continue, dopo la separazione di Italgas, pari a 845 milioni di euro, al di sopra degli 834 messi in conto dal consenso.
L'utile netto adjusted di gruppo è in calo del 16% a 1,061 miliardi di euro, mentre l'utile netto di gruppo, che include il contributo delle operazioni discontinue è di 861 milioni di euro, in flessione del 30,5% rispetto all'anno precedente.

I ricavi totali sono in contrazione del 2,6% a 2,56 miliardi di euro, mentre il margine operativo lordo si è attestato a 1,987 miliardi di euro, in ribasso del 3,4%. L'indebitamento finanziario netto ammonta a 11,056 miliardi di euro, in miglioramento rispetto ai 13,779 miliardi di fine 2015.

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Sulla base di questi risultati all'assemblea sarà proposta la distribuzione di un dividendo di 0,21 euro per azione. Snam prevede un dividendo in crescita del 2,5% annuo nel periodo 2016-2018, segnalando che a partire da quest'anno verrà introdotto il dividendo interim, corrispondente al 40% del dividendo totale di competenza 2017, con pagamento del rimanente 60% a giugno 2018.

I punti chiave del piano strategico 2017-2021

Snam ha inoltre alzato il velo oggi sul piano industriale 2017-2021 che prevede una crescita media annua del 4% dell'utile netto, atteso a 0,9 miliardi di euro quest'anno, a fronte di un indebitamento pari a 11,5 miliardi, mentre l'incremento della Rab è visto intorno all'1% annuo.
Ne periodo del piano la società investirà 5 miliardi di euro, di 4,7 miliardi per sviluppare ulteriormente le infrastrutture gas italiane e la loro interconnessione con quelle europee e ulteriori 270 milioni di euro circa in TAP (Shenzhen: 002826.SZ - notizie) .

Snam sosterrà inoltre la realizzazione di 300 stazioni di rifornimento CNG in Italia e un contributo significativo ai ricavi, nell'ordine di 150 milioni di euro cumulati nel periodo di piano, è atteso dall'avvio di nuove attività asset light, che includeranno principalmente servizi regolati per il mercato italiano e servizi dedicati agli operatori del settore gas che saranno messi a disposizione attraverso Snam Global Solutions.

Jefferies ed Equita restano cauti su Snam

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) complesso positivi i commenti delle banche d'affari a partire da Jefferies che parla di un utile netto 2016 in linea con le sue previsioni. Il broker fa notare che dopo la transazione di Italgas Snam ha rilevanti spazi per investimenti e il management ha ribadito l'appetito per ulteriori opportunità di investimento.
Non cambia intanto la strategia di Jefferies che sul titolo mantiene una view cauta, con una raccomandazione "hold" e un prezzo obiettivo a 3,7 euro,

Lo stesso rating viene reiterato da Equita SIM che però ha un target price più elevato a 4,3 euro. Gli analisti parlano di risultati leggermente migliori delle stime a livello di Ebitda grazie ai maggiori ricavi.
Con riferimento al piano strategico, gli investimenti in Italia sono più elevati dei 4,1 miliardi previsti dalla SIM milanese, mentre il tasso medio annuo di crescita dell'utile nell'ordine del 4% al 2021 si colloca al di sotto del 5% messo in conto dagli analisti, principalmente per il minor contributo delle partecipazioni ad equity".
Le previsioni sulla Rab sono in linea con quelle di Equita SIM, al pari della crescita attesa per il dividendo fino al 2018.

La view di Bca IMI e di Icbpi

A puntare sul titolo è Banca Imi che invita ad aggiungerlo in portafoglio, con un fair value a 4,2 euro. Per gli analisti i numeri conseguiti da Snam nel 2016 sono superiori alle loro attese e al consensus, mentre il piano sembra confermare i punti chiave di quello precedente.

Indicazioni positive per il titolo arrivano anche da Icbpi che suggerisce di acquistare con un prezzo obiettivo a 4,32 euro. Il broker parla di ricavi ed Ebitda 2016 leggermente migliori delle previsioni, mentre l'utile netto è sostanzialmente in linea con le attese, al pari del debito netto.

Gli analisti apprezzano il piano 2017-2021, segnalando che è positiva in particolare la conferma della politica dei dividendi e l'introduzione dell'interim dividendo con pagamento a gennaio 2018 del 40% del totale riferito al 2017 e a giugno 2018 del rimanente 60%.

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