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Stellantis, produzione Italia rischia calo per quinto anno per crisi chip - Fim Cisl

Il logo Stellantis presso lo stabilimento Mirafiori a Torino

MILANO (Reuters) - La produzione di veicoli negli stabilimenti italiani di Stellantis, ex Fiat Chrysler, rischia di subire il quinto calo annuale consecutivo nel 2022 a causa delle difficoltà di approvvigionamento dei microchip, secondo la Fim Cisl.

Fiat Chrysler e Psa si sono fuse all'inizio dello scorso anno per dare vita a Stellantis, quarta casa automobilistica al mondo. Al momento della fusione Psa non deteneva alcun impianto di produzione in Italia.

Secondo la Fim Cisl, nel primo trimestre la produzione complessiva di Stellantis in Italia è scesa del 13,5% su anno a causa della scarsa disponibilità di semiconduttori, che sta pesando particolarmente sugli stabilimenti di Melfi e Sevel, due dei principali siti di produzione del gruppo nel Paese.

In particolare, la produzione di auto è scesa del 2,6% a 123.484 unità, mentre quella di furgoni è diminuita del 30,4% a 56.690, ha detto il sindacato.

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Melfi copre circa il 40% della produzione di auto di Stellantis in Italia, mentre Sevel è il più grande stabilimento europeo per la produzione di furgoni.

Ferdinando Uliano, segretario nazionale di Fim Cisl, ha detto che fattori eccezionali come la pandemia di coronavirus e l'attuale scarsa disponibilità di semiconduttori stanno diventando una costante.

"La guerra in Ucraina sta avendo un impatto sulle forniture", ha affermato presentando il report trimestrale del sindacato relativo alla produzione di Stellantis in Italia.

"Si sperava che il 2022 potesse segnare un miglioramento per quanto riguarda le forniture di semiconduttori e materie prime, ma ora dubitiamo che possa migliorare".

Il sindacato ha affermato che sulla base del trend rilevato nel primo trimestre, la produzione del 2022 potrebbe scendere sotto i 600.000 veicoli, con meno di 400.000 autovetture.

Si tratterebbe in questo caso del quinto anno consecutivo - compreso il 2020, anno del Covid - di produzione in calo, a fronte del milione di veicoli usciti dagli stabilimenti nel 2017, l'ultima volta che Fiat Chrysler ha registrato un aumento della produzione in Italia.

Stellantis non ha commentato.

(Tradotto da Michela Piersimoni, editing Claudia Cristoferi)