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Tlc, da Ue stop ad Agcom: Tariffe terminazione più alte in Europa

Tlc, da Ue stop ad Agcom: Tariffe terminazione più alte in Europa

Bruxelles (Belgio), 7 feb. (LaPresse) - La Commissione europea ha bloccato la proposta dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) relativa alle tariffe di terminazione perché avrebbe avuto un impatto negativo sui consumatori in Italia e sugli operatori di altri Stati membri. E' quanto si legge in una nota di Bruxelles. La proposta dell'Agcom, spiega Bruxelles, prevede tariffe di terminazione delle chiamate fisse comprese tra 0,00206 euro al minuto e 0,00127 euro al minuto per il 2013 e il 2014. "Queste tariffe - si legge nel comunicato - sono nettamente più alte rispetto a quelle di qualsiasi altro Stato membro in cui vengono applicati metodi di fissazione dei prezzi adeguati". Le tariffe di terminazione sono le tariffe che le reti di telecomunicazioni praticano l'una nei confronti dell'altra per permettere alle chiamate effettuate tra una rete e l'altra di giungere a destinazione; ogni operatore detiene un potere di mercato sull'accesso dei clienti alla propria rete. In definitiva tali costi incidono sulle tariffe delle chiamate telefoniche pagate dei consumatori e dalle aziende. La Commissione teme che "la nuova regolamentazione dei prezzi proposta dall'Agcom non sia conforme ai principi e agli obiettivi delle norme UE in materia di telecomunicazioni che prevedono che gli Stati membri promuovano la concorrenza e l'interesse dei consumatori all'interno dell'Unione". Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea, ha dichiarato che "la proposta dell'Agcom desta preoccupazione riguardo alla sua conformità con l'obbligo del garante di fissare tariffe che riflettano costi efficienti per i servizi di terminazione. La Commissione europea è determinata a garantire che le tariffe di terminazione regolamentate siano ridotte arrivando a livelli simili in tutti gli Stati membri senza inutili ritardi".