Ucraina, anche Bmw annuncia possibili problemi produzione
BERLINO (Reuters) - Bmw ha tagliato le previsioni sui margini di profitto della divisione auto per il 2022, ultima casa automobilistica in ordine di tempo a riferire di problemi per la scarsa disponibilità di chip e per le nuove interruzioni della catena di approvvigionamento a seguito dell'invasione della Russia in Ucraina.
Bmw Group prevede ora un Ebit pari al 7-9% per l'attività auto, invece che dell'8-10%, a causa dell'impatto della crisi in Europa orientale.
L'invasione russa dell'Ucraina e i problemi legati al Covid-19 in Cina hanno costretto le case automobilistiche, da Toyota a Tesla, a chiudere gli impianti e aumentare i prezzi, con molte delle aziende che hanno previsto ulteriori modifiche se le circostanze non dovessero stabilizzarsi.
Bmw ha affermato che sebbene sia ancora in grado di procurarsi alcune componenti dall'Ucraina occidentale e stia coinvolgendo i fornitori in altre località del mondo per continuare la produzione, si aspetta ulteriori problemi nelle prossime settimane.
La casa automobilistica tedesca, che ha venduto la cifra record di 2,52 milioni di veicoli lo scorso anno nonostante la carenza di semiconduttori, ha registrato un margine ebit del 10,3% per il 2021, il più alto dal 2017.
L'azienda si aspettava di consegnare un numero ancora maggiore di veicoli quest'anno, ma ora prevede di essere in pari con il 2021.
Bmw ha detto che la guerra in Ucraina ha reso difficile fornire una guidance accurata per il 2022 e che non poteva tener conto di potenziali implicazioni a lungo termine nella previsione.
La casa automobilistica, che nel 2021 ha più che raddoppiato gli utili pre-pandemia a 16 miliardi di euro, ha detto che si aspetta un aumento significativo dell'utile ante imposte per l'anno in corso, come risultato del consolidamento completo di Bmw Brilliance in Cina.
Tesla ha alzato i prezzi due volte in una settimana a causa dell'aumento dei costi delle materie prime, e Volkswagen ha avvertito che potrebbe rivedere l'outlook entro un mese se non troverà nuovi fornitori per i cablaggi precedentemente prodotti in Ucraina.
(Tradotto a Danzica da Michela Piersimoni, editing Stefano Bernabei)