Ucraina accusa Russia di invio tank, escalation crisi

KIEV/MOSCA (Reuters) - L'esercito ucraino ha accusato oggi la Russia di aver inviato un colonna di 32 carri armati e camion di soldati e munizioni nell'est del Paese per sostenere i separatisti filo russi che combattono contro le forze ucraine. L'incursione, se confermata, rappresenta una significativa escalation di un conflitto che ucciso oltre 4.000 persone da aprile e solleva nuovamente il tema dell'impegno della Russia a rispettare la tregua in vigore da due mesi e che è apparsa particolarmente fragile questa settimana, con entrambe le parti che si sono accusate a vicenda di violazioni, dopo le elezioni dei separatisti giudicate illegali dall'Occidente. "Continua il dispiegamento di mezzi militari e combattenti provenienti dalla Federazione russa", ha dichiarato un portavoce dell'esercito ucraino durante un briefing a Kiev, precisando che la colonna include 16 mezzi di artiglieria pesante e 30 camion con soldati e munizioni, oltre che 32 carri armati. Il portavoce ha aggiunto che cinque soldati ucraini sono stati uccisi nelle ultime 24 ore, anche se Kiev ha respinto le accuse dei ribelli di aver lanciato una nuova offensiva militare. Un funzionario della Nato ha detto che l'alleanza ha osservato un incremento dei soldati russi e delle infrastrutture militari lungo il confine e di stare verificando la notizia dell'incursione russa. - Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia