Vivendi valuta azioni legali dopo che Mediaset ha negato diritto voto in assemblea
ROMA (Reuters) - Vivendi "condanna" la decisione del consiglio di amministrazione di Mediaset che oggi ha negato al gruppo francese il diritto di voto in assemblea, e valuta azioni legali.
In una nota, Vivendi sostiene che né l'accordo dell'8 aprile 2016, né la decisione dell'Agcom di aprile 2017 né altre leggi possano impedirle di votare.
Secondo Mediaset, invece, Vivendi ha acquistato, e detiene, la partecipazione in Mediaset in violazione del contratto del 2016 e delle disposizioni dell'Agcom.
"La decisione del Consiglio di Amministrazione di Mediaset è contraria a tutti i principi fondamentali della democrazia degli azionisti. E' illegale e contro gli interessi di Mediaset e, in particolare, dei suoi azionisti di minoranza", si legge nel comunicato.
Vivendi "si riserva il diritto di contestare in tribunale la validità delle delibere adottate in data odierna".