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A Wall Street è l'ora di una correzione: 3 titoli ancora buy

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, trader di Tag Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sugli indici azionari americani e su alcuni titoli Usa.

A Wall Street prosegue la marcia rialzista dei tre indici principali che continuano ad aggiornare i loro massimi storici. La tendenza in atto è destinata a proseguire?

A mio avviso ora è possibile un ritracciamento per la piazza azionaria americana, considerando che gli indici sono saliti parecchio dall'11 settembre ad oggi, dopo un periodo di indecisione nelle settimane precedenti.
L'atteso storno degli indici non ci preoccupa perchè non andrà ad intaccare il trend rialzista di lungo periodo e sicuramente sarà seguito da nuovi sviluppi positivi.

Per il Dow Jones segnaliamo un primo supporto a 22.719 punti, ma si potrebbe pensare di cogliere un segnale short anche dai 22.790 punti, con uno stop stretto. Sotto i 22.719 l'indice potrà ritracciare fino ai 22.565 punti, senza escludere flessioni più marcate verso i 22.382 punti ed eventuali estensioni ribassista nella peggiore delle ipotesi a 22.231 punti.

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La mia idea è che i 22.382 punti dovrebbero fermare la discesa e favorire una ripresa del Dow Jones.
Al contrario in caso di rottura dei 22.880 punti l'indice continuerà a salire in direzione dei 23.200 punti, ma si può già individuare un primo target a 23.100, alla luce anche del rialzo consistente degli ultimi mesi.

Passando all'S&P500, il primo supporto è individuabile a 2.540 punti, mentre sopra i 2.555 punti proseguirà l'ascesa dei corsi con obiettivo a 2.580 punti. In caso di un ritracciamento, come mi aspetto, la violazione dei 2.540 punti porterà a spostare l'attenzione sui 2.522 punti prima e in seguito sui 2.502 punti, da cui i corsi potrebbero ripartire al rialzo.

Nella peggiore delle ipotesi l'S&p500 potrebbe scivolare fino ai 2.485 punti, ma si tratta di un livello lontano e difficile da raggiungere.
Anche per l'S&P500 prevedo un ritracciamento di breve che non andrà ad intaccare il trend rialzista di lungo termine.

Il Nasdaq Composite si è spinto oltre la soglia dei 6.600 punti, livello che avevamo segnalato come target nelle scorse settimana. Con la rottura dei 6.608 punti la salita dell'indice proseguirà in direzione di area 6.700, mentre al ribasso segnaliamo un supporto a 6.566 punti. Sotto questo livello il Nasdaq Composite andrà a chiudere il gap-up lasciato aperto lo scorso 5 ottobre intorno ai 6.528 punti. Più in basso di tale soglia si guarderà ai 6.479 punti, massimi segnati lo scorso 18 settembre, da dove si dovrebbe ripartire al rialzo.

Tra i titoli del Dow Jones come valuta l'attuale impostazione di General Electric (Euronext: GNE.NX - notizie) ? Quali strategie ci può suggerire per questo titolo?

General Electric ha violato il supporto a 23,58 dollari e ora si sta dirigendo verso il prossimo sostegno individuabile a 21,7 dollari, sotto cui la discesa proseguirà verso i 20,84 dollari.
Al rialzo non mi posizionerei prima dei 24,3 dollari, con primo obiettivo a 25,32 dollari e targe successivo a 27,28 dollari. Il segnale su General Electric è chiaramente short e si possono aprire posizioni ribassiste ora a 22,81 dollari.

Tra i titoli del Nasdaq (Francoforte: 813516 - notizie) ce ne sono alcuni che presentano più di altri configurazioni tecniche interessanti?

Segnalo Advanced Micro Devices che ha creato il 26 luglio scorso e un altro decrescente il 21 settembre. Ci troviamo in presenza di un saliscendi piuttosto confuso di sedute rialziste e ribassiste con oscillazioni tra i 12 e i 15 dollari.
Se tracciamo una resistenza dinamica sui due massimi citati prima, notiamo che due giorni fa è avvenuta la rottura al rialzo della stessa.

Probabilmente si assisterà ad un seguito rialzista con un target a 15,55 dollari, ma personalmente mi posizionerei long sul massimo più basso a 14,21 dollari.
Al ribasso aprire posizioni short a 13,47 dollari, con primo obiettivo a 12,12/12 dollari, segnalando i due livelli intermedi a 13 e a 12,5 dollari che potrebbero anche frenare la discesa.

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Wall Street?

Sto seguendo The Kroger Co (Francoforte: 851544 - notizie) . per il quale si è creato un supporto a 19,69 dollari e una resistenza a 22,1 dollari. Il trend di questo titolo è chiaramente short, ma a mio avviso potrebbe anche riuscire a tornare al rialzo.
The Kroger Co. oltre i 22,1 dollari potrebbe spingersi fino ai 24,7 dollari come primo target, superato il quale non sarà da escludere un rialzo con molta volatilità fino ai 29/30 dollari.
La rottura ribassista dei 19,69 dollari costringerà a spostare l'attenzione sul supporto successivo dei 17,53 dollari.

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