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Wall Street pronta per nuovi massimi storici. I titoli hot

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, trader di Tag Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sugli indici azionari americani e su alcuni titoli Usa.

Gli indici azionari americani continuano a mantenersi a poca distanza dagli ultimi massimi storici dopo la reazione positiva alle decisioni della Fed. Si aspetta ulteriori progressi nel breve?

Nella giornata di mercoledì la Federal Reserve, come da attese, ha rivisto al rialzo i tassi di interesse dello 0,25% e dopo questa mossa mi sarei aspettato un rafforzamento del dollaro che invece ha perso terreno nei confronti dello yen e dell’euro.

Mi aspetto che nei prossimi giorni il biglietto verde torni a rafforzarsi, ricordando che anche in occasione del precedente rialzo dei tassi da parte della Fed si è avuto un analogo movimento. Il dollaro infatti aveva stornato per poi riprendere a salire e di fatto l’azionario ha continuato comunque a spingersi in avanti, per cui non mi aspetto che l’evoluzione del biglietto verde influisca in maniera significativa sull’andamento delle Borse.

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Quanto agli indici azionari, dopo il rialzo dei tassi di interesse, mi aspetto una ripresa del cammino rialzista dopo la congestione delle ultime settimane da ascrivere probabilmente all’attesa del verdetto della Fed.

Ora che è stata superata questa incognita gli acquirenti torneranno in prima linea e mi aspetto che l’S&P500 arrivi a violare i 2.400 punti per poi spingersi fino ai 2.450 punti nelle prossime settimane. A chi volesse acquistare suggerisco di fissare uno stop loss a 2.360, mentre in caso di discese, cosa che ritengo poco probabile, la violazione dei 2.360 punti potrà essere sfruttata per aprire posizioni short con stop a 2.400 e obiettivi a 2.320 e a 2.300 punti.

La mia view è assolutamente rialzista anche alla luce delle indicazioni arrivate dalla Fed che di fatto hanno liberato il mercato da alcune incertezze.

Stesso discorso per il Dow Jones sul quale entrerei long a 21.150 punti con target a 21.500/21.600 punti e stop a 20.800. In caso di ritracciamento sfrutterei l’area dei 20.800 per aprire posizioni short con target a 20.200 punti e stop loss sopra gli ultimi massimi in area 21.150.

Il Nasdaq Composite ha mostrato una congestione meno evidente nel senso che il suo trend ha avuto meno oscillazioni rispetto a quelle dell’S&P500 e del Dow Jones, per cui la congestione venutasi a creare è stata qualcosa di più ristretto e non completamente laterale rispetto al trend.

Mi aspetto la violazione dei 5.900 punti dove entrare al rialzo con obiettivo a 6.050 punti e stop loss a 5.800. Qualora l’indice dovesse violare quest’ultimo supporto avremo un ritracciamento a 5.700 punti.

Ci sono dei titoli che a Wall Street sta seguendo con più interesse di altri in questa fase di mercato?

Partiamo da un titolo dell’S&P500 come Invesco (Francoforte: 3IW.F - notizie) per il quale mi aspetto un rialzo oltre i 33,8 dollari, con possibili target a 35/36 dollari, avendo cura di fissare uno stop a 32 dollari.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) caso in cui non dovesse avvenire la violazione della resistenza, non sarà da escludere una rottura al ribasso dei 31,5 dollari, da sfruttare per aprire posizioni short con obiettivo a 29 dollari e stop loss a 33 dollari.

Ci può segnalare anche qualche nome del Dow Jones e del Nasdaq (Francoforte: 813516 - notizie) ?

Nel paniere del Dow Jones segnalo Johnson & Johnson (NYSE: JNJ - notizie) che da inizio anno ha messo a segno un buon rialzo che lo ha portato a sfiorare i 130 dollari. Il titolo a mio avviso seguirà fortemente l’andamento degli indici e dopo la violazione dei 129 dollari potrà spingersi fino ai 135 dollari.

In caso contrario dai 127,5 dollari mi aspetto una discesa fino a 125 dollari, che si potrà sfruttare con un’operatività short corredata da uno stop loss a 129 dollari.

Infine, nel paniere del Nasdaq un titolo che segnalo per un ingresso long sulla forza degli indici è Cincinnati Financial Corporation (Francoforte: 878440 - notizie) . Per questo titolo mi aspetto la violazione dei 75 dollari dove suggerisco di aprire posizioni long con target a 77 dollari e stop loss a 73 dollari.

Nel caso in cui il titolo dovesse mostrare debolezza, entrerò short a 73 dollari, con obiettivo a 71 dollari e stop loss a 75 dollari.

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