Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.657,35
    +318,03 (+0,93%)
     
  • Dow Jones

    39.512,84
    +125,08 (+0,32%)
     
  • Nasdaq

    16.340,87
    -5,40 (-0,03%)
     
  • Nikkei 225

    38.229,11
    +155,13 (+0,41%)
     
  • Petrolio

    78,20
    -1,06 (-1,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.355,79
    -1.701,57 (-2,93%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.302,78
    -55,23 (-4,07%)
     
  • Oro

    2.366,90
    +26,60 (+1,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0772
    -0,0012 (-0,11%)
     
  • S&P 500

    5.222,68
    +8,60 (+0,16%)
     
  • HANG SENG

    18.963,68
    +425,87 (+2,30%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.085,08
    +30,67 (+0,61%)
     
  • EUR/GBP

    0,8601
    -0,0007 (-0,08%)
     
  • EUR/CHF

    0,9760
    -0,0005 (-0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4718
    -0,0026 (-0,17%)
     

Wall Street: quel che si era guadagnato ieri lo si è perso oggi

Il mercato ieri si era sbagliato? Oppure si è sbagliato oggi? I motivi per cui ieri il mercato era salito non sono più validi oggi?

Dunque, ieri, nel commento alla giornata borsistica di Wall Street, la totalità degli analisti e commentatori (me compreso) avevano attribuito il rialzo dei listini azionari all’aumento del prezzo del petrolio.

Oggi il petrolio, seppur di poco … è ulteriormente aumentato, quindi …

... a cosa dobbiamo attribuire il calo odierno?

Dati macro in giornata non erano in agenda (tranne le trascurabili scorte di petrolio peraltro diminuite a sorpresa), quindi ad un povero analista o commentatore cosa resta?

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Solo i dati micro, ossia le trimestrali! Ebbene effettivamente i dati negativi di ESPN (canale televisivo sportivo) hanno pesato sugli utili dell’azienda di Topolino il cui settore cinematografico, tuttavia, è stato superiore alle attese. Ma possiamo pure concordare che nonostante l’aumento degli utili e del fatturato la trimestrale della Disney sia da considerare inferiore al consenso, ma ci si deve chiedere: basta questo per giustificare che 29 dei 30 titoli che compongono l’indice Dow Jones oggi siano finiti in rosso?

Beh! Francamente no. Quindi attendiamoci qualcosa nei prossimi giorni, qualcosa che oggi non ci hanno detto.

Dow Jones (-1,21%) si salva dalle vendite (si fa per dire), soltanto Microsoft (Euronext: MSF.NX - notizie) (+0,06%)

Forti vendite sul Walt Disney (-4,04%) dopo una deludente trimestrale, continua a scendere Nike (-3,70%) avvicinandosi ai minimi dell’anno e sembra preoccupante anche il dietro-front di Wal-Mart (-3,46%).

S&P500 (-0,96%) bene i petroliferi con Conocophillips (NYSE: COP - notizie) (+1,89%) ed Halliburton (Hannover: HAL.HA - notizie) (+1,80%) ed ennesimo record storico per Amazon (+1,45%)

Maglia nera per Target Corp (NYSE: TGT - notizie) (-5,43%) e giornataccia per Simon Property (NYSE: SPG - notizie) (-4,99%), in calo anche i biotecnologici con Celgene (-2,91%).

Nasdaq (-1,02%) vola con volumi stratosferici Electronic Arts (NasdaqGS: EA - notizie) (+13,70%) dopo una fantastica trimestrale, sull’onda segue Activision Blizzard (NasdaqGS: ATVI - notizie) (+1,92%), quindi la cinese NetEase (+1,23%)

Sempre più vicina alla bancarotta Endo Int. (-12,69%), pesanti anche Vertex Pharma (-6,12%) e Biomarin Pharma (-5,89%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

Sei un appassionato di trading?
Partecipa ai nostri webinar gratuiti: http://www.trend-online.com/webinar/

Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online