Zona euro, prezzi al consumo giugno confermati a +0,3% su anno
BRUXELLES (Reuters) - I prezzi al consumo nella zona euro sono aumentati leggermente a giugno, mentre è sceso l'indicatore che misura l'inflazione 'core', che esclude le componenti volatili.
Secondo i dati dell'ufficio di statistica dell'Unione europea Eurostat, che confermano le stime preliminari pubblicate il 30 giugno, l'inflazione nei 19 paesi del blocco è aumentata dello 0,3% a giugno su anno dopo una crescita di appena lo 0,1% a maggio.
Nonostante l'incremento, l'inflazione è ancora ben lontana dal target Bce che prevede un valore inferiore ma vicino al 2% nel medio termine.
Su base annua, i prezzi dei prodotti alimentari, alcolici e tabacco sono aumentati del 3,2%, mentre i prezzi nel settore dei servizi, il comparto più rilevante dell'economia della zona euro, sono avanzati dell'1,2% a giugno. Questi incrementi hanno compensato il calo del 9,3% per i prezzi energetici.
Escludendo gli elementi più volatili dei prezzi energetici e dei prodotti alimentari non trasformati -- quella che la Bce definisce come inflazione 'core' -- i prezzi sono aumentati dell'1,1% su base annuale, rallentando rispetto all'1,2% di maggio.
Escludendo anche i prezzi di prodotti alcolici e tabacco, un indicatore ancora più ristretto monitorato dagli economisti, l'inflazione ha registrato un rallentamento allo 0,8% tendenziale dallo 0,9% visto a maggio.
Entrambi gli indici per l'inflazione 'core' confermano le stime preliminari di Eurostat.
Su base mensile, l'inflazione nella zona euro a giugno si è attestata allo 0,3%.