Carnevale, le 5 maschere più famose
(Arlecchino): Direttamente da Bergamo, ecco il servo più scaltro della tradizione. E’ l’emblema della comicità. (Pulcinella): Napoletano DOC è l’anti-eroe ribelle e irriverente, che riesce sempre a cavarsela in ogni situazione. (Colombina): L’affascinante e furba servetta veneziana, equivalente femminile di Arlecchino. Donna schietta e un po’ maliziosa. (Pantalone): E’ lo stereotipo del mercante veneziano: vecchio, avaro e burbero. Ama intromettersi e sputare sentenze. (Gianduja): Da Torino, la maschera simbolo del galantuomo. Coraggioso e intelligente, è sempre pronto a fare del bene.