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Chi è Paolo Damilano

Damilano, classe 1965, imprenditore del settore food&beverage di acque minerali e vini, ben prima di essere scelto dal centrodestra come candidato sindaco di Torino della coalizione, aveva già iniziato la sua corsa verso la guida della Sala Rossa del Palazzo Civico di Torino in solitaria lo scorso dicembre, con la sua lista civica “Torino Bellissima”. Un progetto ben radicato nella piccola e media impresa piemontese, così come nei settori che più sono stati colpiti dalla pandemia di Coronavirus, come la ristorazione, il turismo, il commercio, l’industria. Con loro, forte della sua esperienza imprenditoriale, Damilano sta provando a costruire la vittoria in questa tornata elettorale, con l’obiettivo di far recuperare a Torino posizioni di prestigio rispetto alle altre grandi città del Nord Italia, ridisegnandone e rilanciando – nelle periferie, così come nelle città della cintura di Torino – il ruolo strategico industriale. La crisi occupazionale dei lavoratori delle periferie e no, delusi dalle precedenti amministrazioni del Pd e del M5s, è infatti in cima al programma del candidato del centrodestra.