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Trump: Lagarde “le sue politiche colpiranno i mercati internazionali”

I risultati elettorali nei Paesi Bassi, in Germania e in Francia potrebbero essere devastanti per l’eurozona. Parola di Christine Lagarde. Ospite al World Government Summit di Dubai, la direttrice del Fondo monetario internazionale lancia l’allarme contro la deriva populista. Riguardo agli Stati Uniti, la Lagarde ammette di tenere sotto stretta osservazione le proposte di modifica alla riforma di Wall Street. “Da quel poco che sentiamo, abbiamo motivo di essere ottimisti riguardo la crescita economica negli Stati Uniti – ha detto Christine Lagarde – Probabilmente ci sarà una riforma fiscale e si destineranno ulteriori investimenti per nuove infrastrutture. Il risultato sarà, molto probabilmente, una maggiore crescita negli Stati Uniti”. Le politiche di Trump colpiranno i mercati internazionali, sostiene la direttrice del Fondo monetario internazionale, che delinea le prossime sfide del commercio su scala mondiale. “Moneta più forte e tassi di interesse più alti provocheranno un irrigidimento che sarà difficile da affrontare per l’economia globale – aggiunge Lagarde – e le varie economie devono farsi trovare pronte”. Il PIL mondiale dovrebbe crescere del 3,4% quest’anno secondo il Fondo monetario. Ma lo scenario economico potrebbe essere stravolto dal dilagare della deriva protezionistica. “Il vertice mondiale dei governi arriva in un momento cruciale – conclude l’inviata di euronews, Daleen Hassan – Il dialogo e il confronto tra i gli addetti ai lavori fa di questo vertice una sorta di piattaforma globale per unificare gli sforzi per affrontare le sfide politiche, economiche e sociali che attendono la maggior parte dei governi del mondo”.