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In vendita il 50% dell’Economist, gli Agnelli puntano a salire di quota

Il gruppo inglese Pearson ha confermato l’apertura dei negoziati per la cessione del suo 50% nel settimanale “The Economist“. Gli interlocutori sono gli altri azionisti, un gruppo eterogeneo che comprende staff, ex-dipendenti e alcune storiche famiglie inglesi in possesso di azioni privilegiate. E l’italiana Exor, la holding della famiglia Agnelli, che a sua volta ha già confermato di essere interessata ad aumentare la propria quota del 4,72%. Difficile, però, che le rigide regole della governance (volte ad assicurare l’indipendenza della testata) glielo permettano in assenza di altri compratori. Per Pearson la cessione rappresenta la continuazione della strategia che la settimana scorsa l’ha vista vendere il quotidiano “Financial Times“ ai giapponesi di Nikkei per potersi concentrare sull’editoria scolastica.