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Il 2017 secondo Deutsche Bank: attese su azioni, bond e valute

I mercati azionari stanno esprimendo non poca positività in queste ultime giornate e gli acquisti, seppur in modo diverso, stanno interessando un po' tutte le principali Borse mondiali. Se da una parte quest'ultimo scorcio del 2016 viene vissuto all'insegna della positività, dall'altra si inizia a guardare al nuovo anno e in particolare alle prospettive e alle strategie da adottare per cogliere il meglio delle opportunità offerte.

Deutsche Bank (IOB: 0H7D.IL - notizie) guarda con ottimismo al nuovo anno

A guardare con fiducia al 2017 sono gli analisti di Deutsche Bank che hanno una view improntata all'ottimismo sui mercati finanziari internazionali. La banca tedesca però non si aspetta euforia, tanto da prevedere rendimenti al massimo nell'ordine del 5% in tutte le principali asset class.

Anche alla luce di ciò gli analisti evidenziano che sarà importante fare le scelte giuste, adottando un'adeguata diversificazione degli investimenti. Il consiglio è di puntare sulle azioni di società che distribuiscono elevati dividendi, mentre sul fronte obbligazionario la scelta cade sui bond a più alto rendimenti.

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Previsioni sull'azionario: meglio l'America o l'Europa?

Partendo dall'azionario, gli analisti di Deutsche Bank si aspettano per il prossimo anno una crescita ad una cifra, con le dovute differenze tra le varie aree geografiche.
Per l'America non è facile previsioni perchè bisognerà ancora capire meglio quali saranno le politiche adottate dal presidente da poco eletto, Donald Trump.

L'idea è che i titoli statunitensi potrebbe beneficiare della deregulation e di un nuovo programma fiscale, ma questi vantaggi potrebbe essere in parte mitigati dalla forza del dollaro e dalla pressione sui salari.
Da non dimenticare che l'atteso rialzo dei tassi di interesse in America dovrebbe contenere l'ascesa dei corsi azionari, motivo per cui Deutsche Bank vede a fine 2017 l'indice S&P500 a 2.250 punti, sostanzialmente sui livelli attuali.

Diverso il discorso per le Borse europee che potrebbero avvantaggiarsi della ripresa economica dei mercati emergenti, le cui ricadute positive si avrebbero soprattutto sulla Germania, con una stima per il Dax30 a 11.300 punti per la fine del prossimo anno.
In generale secondo gli analisti la chiave per investimenti vincenti il prossimo anno è rappresentata dalla gestione attiva del rischio visto che le prospettive di rendimento si profilano piuttosto contenute.

Le attese su obbligazionario, Banche Centrali e valute

Passando al mercato obbligazionario, il consiglio di Deutsche Bank è di accordare la preferenza alle obbligazioni corporate europee e americane, ma anche ai titoli di Stato dei Paesi periferici dell'area euro.
Questo in ragione della divergenza più marcata che si verrà a creare tra le politiche monetarie che saranno adottate dalle diverse Banche Centrali.

Gli analisti si aspettano che la Fed nel corso del 2017 possa alzare di altre due volte i tassi di interesse dopo l'annunciato incremento atteso per il mese in corso, con il risultato di avere un costo del denaro tra l'1% e l'1,25%.

Diversa (Amburgo: XA6.HM - notizie) la prospettiva per la BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) che non solo dovrebbe mantenere fermi i tassi di interesse sui minimi, ma al contempo portare avanti il programma di riacquisto di titoli di Stato fino alla fine del 2017 come annunciato ieri.
Infine, dando uno sguardo alle valute, Deutsche Bank si aspetta anche il prossimo anno un dollaro forte tanto da non escludere la parità nei confronti dell'euro.

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