Yahoo Finanza 25 anni fa fu inviato il primo SMS. Il contenuto? "Buon Natale”
Un piccolo messaggio per l’uomo, un grande messaggio per l’umanità. Vabbé, forse il paragone è eccessivo, ma sicuramente nel dicembre del 1992, esattamente 25 anni fa, Neil Papworth scrisse una pagina di storia. Cioè mandò il primo SMS di sempre, rivoluzionando il concetto di telefono, andando per la prima volta oltre alla classica telefonata.
Neil, allora 22enne, era un software engineer di Vodafone e un giorno mandò un messaggio di testo al suo capo, dal suo computer al telefono, con su scritto “Merry Christmas”, cioè “Buon Natale”. Quello fu il primo messaggio inviato, anche se Papworth non si vuole né può prendere la paternità di ciò che tutti poi impareremo a conoscere come SMS.
“I messaggi di testo non erano una mia idea o invenzioni, sono semplicemente stato fortunato a essere colui che ha mandato quel primo messaggio. Era limitato a 160 caratteri, nessuno aveva ancora inventato né le abbreviazioni per i messaggi o gli emojis e potevi inviare questi primi messaggi solo da un computer a un telefono e non nella via opposta” ha raccontato a Sky NEws.
25 anni dopo, gli sms stanno ormai morendo, sono diventati una razza in via d’estinzione. Qualcosa di scontato, ma Neil Papworth dice che, in verità, i messaggi di testo classici sono durati anche più del dovuto. “E’ inevitabile, veramente. Ma l’abbandono del texting era stato predetto almeno da dieci anni, ma c’è voluto molto più di quello che pensavano gli esperti prima che l’uso iniziasse a crollare” racconta.
Una rivoluzione che ha cambiato il mondo e secondo colui che mandò il primo sms della storia una rivoluzione che ha cambiato il mondo in meglio. Anche se con alcune controindicazioni. “Milioni di persone iniziarono a mandare messaggi dove una volta avrebbero perso più tempo con una chiamata. Certo, questo ha portato spesso a concentrarsi sulla tastierina o lo schermo e non sulla strada”.
