Acsm-Agam, fissati concambi fusione a sei, Opa A2A decade se merger approvato con "whitewash"
MILANO (Reuters) - Fissati i concambi per la fusione per incorporazione in Acsm-Agam (di cui A2A detiene il 24%) di Aspem Varese (A2A al 90%), Azienda Energetica Valtellina e Valchiavenna (A2A al 9,4%), Acel service, Aevv Energie e Lario Reti Gas.
Secondo una nota congiunta, a seguito dell'efficacia della fusione e della scissione, l'assetto azionario della nuova Acsm-Agam sarà il seguente: A2A deterrà il 38,91% del capitale sociale, Lario reti Holding il 23,05%, il Comune di Monza il 10,53%, il Comune di Como il 9,61%, il Comune di Sondrio il 3,30% e il Comune di Varese l'1,29%. Si prevede che il flottante si ridurrà ad una percentuale nell'ordine del 13%.
Tutti i soci sottoscriveranno un patto parasociale che disciplinerà l'assetto di Acsm-Agam.
Considerato che al termine dell'operazione A2A avrà diritti di voto superiori al 30% nella nuova realtà aggregata, scatterebbe l'obbligo di Opa in capo ad A2A, Lario Reti Holding e comuni di Como, Monza, Varese e Sondrio. Tale obbligo sarà evitato qualora l'operazione di fusione fosse approvata nell'assemblea di Acsm-Agam con il voto favorevole di soci diversi da quelli che detengono azioni superiori al 10% del capitale ordinario (A2A, Monza e Como). Si tratta del cosiddetto meccanismo "whitewash".
Nel caso contrario, spiega il comunicato, le parti proseguiranno con il progetto di aggregazione e A2A insieme agli altri nuovi soci del gruppo saranno tenuti a lanciare un'Opa sulla totalità delle azioni di Acsm-Agam. Il prezzo fissato per l'eventuale lancio dell'opa è pari a 2,47 euro per azione.
Il perimetro della nuova realtà aggregata avrà, a valori 2016, ricavi pari a 421 milioni di euro, Ebitda pari a circa 80 milioni e utile pari a circa 30 milioni. La posizione finanziaria netta aggregata sulla base dei valori 2016 è pari a circa 80 milioni con una realtà occupazionale di oltre 800 dipendenti.
(Giancarlo Navach)