All’asta villa sul Gran Sasso: è stata la prigione di Mussolini
La villetta a Fonte Cerreto, alla base della funivia del Gran Sasso, quella in cui fu tenuto prigioniero Benito Mussolini nel 1943, sarà messa all’asta per decisione del Tribunale dell’Aquila.
Una prigione a 1.125 metri di quota, in cui il Duce venne tenuto rinchiuso dal 28 agosto al 6 settembre prima di essere trasferito a Campo Imperatore, dove si trova l’unico albergo della stazione sciistica, l’Amedeo Savoia.
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Come si legge su Il Messaggero, che riporta la notizia, Mussolini rimase rinchiuso nella villa prima e nell'hotel poi finché l’esercito tedesco non lo prelevò il 12 settembre 1943 per condurlo da Hitler.
Quella villetta degli anni Trenta il prossimo 20 aprile andrà all'asta al prezzo base di un milione e duecento mila euro. L’immobile, un tempo appartenuto alla gentildonna romana Rosa Conti, divenne poi un albergo e ristorante. L’ultima famiglia a prenderlo in gestione fu quella degli imprenditori aquilani Fiordigigli, che acquistarono la proprietà. I Fiordigigli vi fecero costruire anche un centro benessere, anch’esso messo all’asta per far fronte a problemi di liquidità.
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