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Azionario globale, BAML: investitori riprendono acquisti dopo 10 settimane

LONDRA (Reuters) - Gli investitori hanno ricominciato ad acquistare azioni globali per la prima volta in 2 mesi e mezzo e hanno continuato ad accumulare obbligazioni, secondo quanto reso noto oggi da Bank of America Merrill Lynch, mentre i timori sulla disputa Usa-Cina continuano a tenere in scacco i mercati finanziari.

I flussi netti diretti verso l'azionario hanno raggiunto quota 900 milioni di dollari nella settimana che si è conclusa mercoledì scorso, il valore più alto delle ultime 10, ha detto la banca citando dati EPFR. Un dato che continua ad essere eclissato dai 135 miliardi di dollari che sono usciti dalle borse nel corso dell'anno.

Circa 3,9 miliardi hanno lasciato l'azionario dei paesi emergenti, l'ammontare maggiore dal giugno dell'anno scorso.

Le borse mondiali hanno guadagnato quest'anno il 15% fino a inizio maggio quando si è acuito lo scontro sul commercio internazionale fra Usa e Cina. Le speranze di un accordo a breve si sono fatte sempre più deboli, allontanando gli investitori dagli asset più rischiosi.

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Il bando americano nei confronti di Huawei ha aumentato le tensioni tra le due maggiori economie mondiali, innescando timori di uno scontro prolungato nel settore tecnologico.

"La guerra fredda Usa-Cina è destinata a durare per anni con un riorientamento politico verso il protezionismo in Occidente" ha detto BAML.

Le obbligazioni globali hanno visto un flusso di 6,4 miliardi di dollari che si aggiungono ai 158 miliardi già affluiti in asset rifugio obbligazionari quest'anno.

Nonostante i timori crescenti per la guerra commerciale, BAML dice di aspettarsi che gli asset rischiosi tocchino nuovi massimi quest'estate ed esclude che Trump voglia un'ulteriore escalation con la Cina.

(Tradotto da Redazione Gdynia, email sleiman.abiraad@thomsonreuters.com, Reuters messaging: sleiman.abiraad.thomsonreuters.com@reuters.net)