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Banche Europa, ok ministri Finanze Ue a bozza su limiti a rischi trading

LUSSEMBURGO/LONDRA (Reuters) - I ministri delle Finanze della Ue hanno trovato un accordo su una bozza di legge che pone un limite ai rischi del trading delle banche con l'eccezione della Gran Bretagna che ha già adottato regole simili.

La bozza, che ha l'obiettivo di introdurre uno strumento di prevenzione per evitare che si ripeta la crisi finanziaria del 2007-2009, ha ottenuto il via libera al meeting dei ministri delle Finanze in Lussemburgo e ora partiranno i colloqui con il parlamento europeo sul testo finale che diventerà legge.

Le nuove regole si applicheranno alle banche che hanno un'operatività sul trading superiore ai 100 milioni di euro e sono state proposte dalla Commissione europea a gennaio 2014. Le discussioni si sono protratte nel tempo in quanto alcuni Paesi come Gran Bretagna, Francia e Germania avevano già adottato regole per evitare che i rischi sul trading andassero fuori controllo.

I ministri Ue hanno annacquato la proposta della Commissione per assicurare che i market maker e le banche cosiddette universali come BNP Paribas e Deutsche Bank, nelle quali le attività retail e di investment banking sono sotto lo stesso cappello, possano continuare evitando un restringimento delle fonti di finanziamento per l'economia.

I regolatori nazionali, inoltre, avranno più discrezionalità rispetto alla proposta originaria quando la separazione del trading avrà luogo.