Bankitalia, Visco potrebbe dimettersi in anticipo prima del voto in 2023 - Il Foglio
ROMA (Reuters) - Il governatore di Bankitalia Ignazio Visco potrebbe dimettersi con un anno di anticipo, lasciando a ottobre di quest'anno, per far gestire a Mario Draghi la successione prima della fine della legislatura e mettere l'Italia in sicurezza.
Lo scrive il Foglio in un articolo firmato dal direttore Claudio Cerasa. "La notizia è gustosa, è stata confermata al Foglio da alcune fonti importanti, ed è una notizia che va collocata all'interno di uno specifico schema di gioco condiviso dalle più importanti istituzioni del paese", si legge nell'articolo.
Lo schema prevede il voto per le politiche a maggio e l'obiettivo sarebbe quello di voler prevenire il rischio di un ritorno al populismo che la crisi energetica potrebbe alimentare, scrive Il Foglio che cita un intervento di Draghi di due giorni fa.
Un tassello di questo piano, definito "l'operazione bulloni", sarebbe appunto l'anticipo della nomina del successore di Visco, che scadrebbe naturalmente a ottobre 2023, con un profilo che l'articolo descrive come somigliante a quello di Fabio Panetta, oggi nel board di Bce.
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(Stefano Bernabei, editing Gianluca Semeraro)