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Bitcoin – Le buone notizie sono cattive per la criptovaluta
Giovedì il Bitcoin ha perso il 2,12%, mentre venerdì ha lasciato sul terreno lo 0,47% chiudendo la settimana con un -7,27% per un valore unitario di 6.219,6$.
A seguito del recupero in chiusura del giovedì, il Bitcoin è rimasto in un range relativamente ristrette tra la mattinata e il primo pomeriggio del venerdì, segnando il minimo nella mattinata a 6.220$ e il massimo a metà giornata con 6.286,8$, lasciando non testati i principali livelli di supporto e resistenza del giorno.
Uno slancio nella metà del pomeriggio ha visto il Bitcoin raggiungere il primo livello di resistenza principale a 6.386,97$, toccando un massimo intraday di 6.339,9$, prima di scivolare verso il minimo intraday a 6.125$ ma riuscendo comunque ad evitare il primo livello principale di supporto a 6.089,17$. Continua l’estensione della tendenza al ribasso formatasi dallo swing del 5 maggio a quota 9.999$.
Nonostante le perdite registrate dal lunedì al venerdì, le notizie giunte in settimana non sono state tutte negative, il braccio destro del governo sudcoreano ha approvato un’indagine estiva per 12 exchange, tra cui i noti UPbit e Bithumb, quest’ultimo non famoso per meriti.
Il mercato delle criptovalute spera che l’indagine della Corea del Sud abbia preso in considerazione delle norme e dei regolamenti in linea con quelli del G20, evitando di dover dare il via ad un’altra indagine quando verranno rilasciati dei regolamenti unificati.
L’approvazione del livello di sicurezza e dei sistemi interni di Bithumb ha pesato sui mercati, l’attacco hacker subito da Bithumb ci suggerisce che i livelli di sicurezza sono lontani dai livelli che probabilmente saranno richiesti dal G20.
Ci sono molte incertezze e buone ragioni, alcuni dei principali exchange di criptovalute rischiano di veder bloccati i nuovi introiti se non rispetteranno la regolamentazione del G20, anche se in ottemperanza dei requisiti nazionali.
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Al momento della pubblicazione, il Bitcoin è salito dello 0,14% a 6.228,6$, in ripresa insieme alle altre major dopo lo scivolone del venerdì pomeriggio dove il Bitcoin era sceso a quota $ 6,100.
Un massimo in apertura di mattinata a 6.277,6$ ha lascato la criptovaluta ben al disotto del primo livello principale di resistenza a 6.331,33$, mentre il minimo di $ 6.196, sempre nella mattinata, è rimasto ampiamente al disopra del primo livello principale di supporto a 6.089,17$, successivamente la criptovaluta è tornata verso quota 6.200$.
Per proseguo della giornata, un mantenimento dei livelli attuali sosterrebbe una rincorsa verso i 6.300$ per poter chiamare in causa il primo livello principale di resistenza a 6.331,33$, anche se si verificasse un rally nel weekend probabilmente non raggiungerà i 6.400$.
Il mancato aggancio alla quota 6.300$ potrebbe far scendere il Bitcoin verso i 6.100$, testando il primo livello principale di supporto a 6.116,43$ prima di una qualsiasi ripresa; escludendo notizie particolarmente negative, il Bitcoin difficilmente testerà dei livelli di supporto al disotto dei 6.000$ durante la prima parte del weekend.
Per il Bitcoin e il mercato più ampio, sembra ancora prevalere un trend ribassista, i tori del Bitcoin hanno bisogno di un rally solido e sostenibile per riportare in gioco il livello di ritracciamento FIB del 23,6% a 6.757$, la criptovaluta non è mi riuscita a testare il livello FIB del 23,6% dallo scorso fine settimana alla prima parte della settimana.
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This article was originally posted on FX Empire
