Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.657,35
    +318,03 (+0,93%)
     
  • Dow Jones

    39.512,84
    +125,08 (+0,32%)
     
  • Nasdaq

    16.340,87
    -5,40 (-0,03%)
     
  • Nikkei 225

    38.229,11
    +155,13 (+0,41%)
     
  • Petrolio

    78,20
    -1,06 (-1,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.486,12
    -1.845,83 (-3,16%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.259,53
    -98,48 (-7,25%)
     
  • Oro

    2.366,90
    +26,60 (+1,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0772
    -0,0012 (-0,11%)
     
  • S&P 500

    5.222,68
    +8,60 (+0,16%)
     
  • HANG SENG

    18.963,68
    +425,87 (+2,30%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.085,08
    +30,67 (+0,61%)
     
  • EUR/GBP

    0,8601
    -0,0007 (-0,08%)
     
  • EUR/CHF

    0,9760
    -0,0005 (-0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4718
    -0,0026 (-0,17%)
     

Boeing, trim4 in rosso su oneri da 4,5 miliardi dollari per ritardi 787

Un Boeing 787-8 della Biman Bangladesh Airlines al Farnborough Airshow, a Farnborough

(Reuters) - Boeing ha registrato oneri per 4,5 miliardi di dollari nel quarto trimestre legati al rinvio del programma 787, relegando in secondo piano l'attesissimo ritorno del gruppo a un cash flow positivo alimentato dalla ripresa delle consegne di 737 Max.

A causa degli oneri il produttore statunitense di velivoli ha chiuso il trimestre in perdita dopo due trimestri in utile. Il titolo cede il 2% circa, con gli oneri e le incertezze sul programma 787 che hanno oscurato il sorprendente ritorno del gruppo a un free cash flow positivo e i piani per incrementare la produzione dei jet 737 e 777.

I risultati trimestrali sottolineano le difficoltà di Boeing nel cercare di riprendersi dalla pandemia di coronavirus e dai problemi di sicurezza del 737 Max, mentre è alle prese con le vicende settoriali e regolamentari relative ai più grandi 787 e 777X.

Reuters ha scritto la scorsa settimana che le consegne del 787 dovrebbero restare congelate per mesi, mentre le autorità statunitensi supervisionano le riparazioni e ispezioni sui difetti strutturali dei jet e la progettazione del 777X è al centro di ulteriori indagini da parte delle autorità europee.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Boeing ha annunciato oneri non-cash ante imposte da 3,5 miliardi di dollari legati ai rinvii delle consegne dei 787 e a concessioni ai clienti, in aggiunta a un miliardo di dollari in costi di produzione anomali.

Per il trimestre al 31 dicembre, la società ha visto una perdita operativa 'core' da 4,54 miliardi di dollari, contro un rosso di 8,38 miliardi di dollari un anno fa, quando l'azienda ha registrato oneri da 6,5 miliardi di dollari a causa dei rinvii nel programma del jet 777X.

Tuttavia, Boeing ha generato un cash flow positivo nel quarto trimestre, il primo trimestre positivo in termini di liquidità dall'inizio del 2019, grazie alle consegne dei jet 737 Max in seguito alla ripresa del traffico aereo dalla pandemia.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Milano Sabina Suzzi)